Malore alla guida, muore in un incidente a Perugia uomo di Latina

Malore alla guida, muore in un incidente a Perugia uomo di Latina
Un malore improvviso, di quelli che non lasciano scampo: Marco, 48enne di Latina, è morto in pochi secondi lungo Strada dei Conservoni, a San Marco, ieri...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Un malore improvviso, di quelli che non lasciano scampo: Marco, 48enne di Latina, è morto in pochi secondi lungo Strada dei Conservoni, a San Marco, ieri pomeriggio. L'allarme è scattato intorno alle 18: la centrale operativa del 118 è stata avvertita da alcuni passanti di una persona in stato di incoscienza all'interno della propria auto, una Fiat 500 scura. Qualcuno, in attesa dell'ambulanza, ha anche provato a rompere il vetro del finestrino e tirarlo fuori, ma non sono certo operazioni facili. Ci riusciranno i vigili del fuoco, intervenuti assieme al 118 e ai carabinieri della stazione Fortebraccio.


L'uomo, una volta estratto, viene affidato al personale medico sanitario intervenuto ma è tutto inutile: per il 48enne non c'è più niente da fare.

La sua auto è finita contro un palo a bordo strada, ma nessuno pensa che la causa di morte possa essere l'incidente: anzi, lo scontro con il palo sarebbe la conseguenza della perdita di controllo della macchina a seguito del malore che ha colpito l'uomo non lasciandogli scampo.

Ma quale può essere la causa del malore? Le risposte giuste si attendono dall'autopsia, che nelle prossime ore dovrebbe essere disposta dal sostituto procuratore di turno. Sul posto si è recata anche il medico legale Marta Bianchi per una ricognizione del cadavere.
L'ipotesi al momento privilegiata sembra essere quella legata a un colpo di calore che possa in un qualche modo aver accentuato anche qualche patologia di cui l'uomo potrebbe aver sofferto.
Ma, come detto, si tratta di supposizioni e prime ipotesi che dovranno necessariamente trovare conferma attraverso l'esame autoptico.
Sicuramente le altissime temperature di questi giorni possono aver influito in maniera notevole sullo stato di salute del 48enne ma allo stato attuale vengono lasciate aperte tutte le possibilità per spiegare l'origine del malore. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero