Sogin: Il deposito nazionale delle scorie nucleari non si farà nelle quattro ex centrali italiane

Sogin: Il deposito nazionale delle scorie nucleari non si farà nelle quattro ex centrali italiane
«Le quattro ex centrali nucleari italiane e gli altri quattro siti gestiti dalla Sogin non sono idonei al Deposito nazionale delle scorie nucleari, ma solo a stoccaggi...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
«Le quattro ex centrali nucleari italiane e gli altri quattro siti gestiti dalla Sogin non sono idonei al Deposito nazionale delle scorie nucleari, ma solo a stoccaggi temporanei». Lo ha detto all'ANSA l'amministratore delegato della Sogin, la società pubblica per lo smantellamento degli impianti nucleari, Luca Desiata, a margine di una conferenza stampa alla ex centrale del Garigliano, a Sessa Aurunca (Caserta).


Le quattro ex centrali nucleari italiane sono Trino (Vercelli), Caorso (Piacenza), Garigliano (Sessa Aurunca, Caserta) e Latina. Gli altri impianti dismessi del ciclo del combustibile sono a Rotondella (Matera), Saluggia (Vercelli), Casaccia (Roma) e Boscomarengo (Alessandria). Un quinto impianto nucleare sarà preso in carico dalla Sogin a breve, l'ex centro ricerche dell'Ue di Ispra (Varese).

La Sogin ha preparato una mappa dei siti possibili dove potrebbe essere collocato il Deposito nazionale delle scorie nucleari. Questa mappa, detta Cnapi, è tenuta top secret ed è al momento ai Ministeri dell'Ambiente e dello Sviluppo economico per la valutazione finale, prima della pubblicazione. Il Deposito deve sorgere in zone non sismiche e lontano dal mare, da corsi d'acqua e da centri abitati. La vicinanza a corsi d'acqua, necessaria per una centrale nucleare, rende non idonee queste per il Deposito. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero