Calcio, nasce a Sperlonga la Nazionale italiana delle aziende farmaceutiche

Calcio, nasce a Sperlonga la Nazionale italiana delle aziende farmaceutiche
 Una nuova maglia azzurra sta per unirsi a quelle già esistenti e nate con lo scopo di organizzare partite di beneficenza. Dopo quella dei cantanti e degli attori,...

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 Una nuova maglia azzurra sta per unirsi a quelle già esistenti e nate con lo scopo di organizzare partite di beneficenza. Dopo quella dei cantanti e degli attori, tanto per citare quelle più note, ecco uscire sul palcoscenico internazionale anche quella del settore farmaceutico con la Nazionale italiana delle aziende farmaceutiche. La neonata società, che è stata fondata il 16 maggio scorso, verrà presentata ufficialmente oggi, dalle ore 19, nella sala consiliare del Comune di Sperlonga di via Porta Piccola della Chiesa.

Un progetto nato di fatto da un’idea della VarSoccer International Events del patron Massimo Varroni, che ha subito raccolto l’adesione della Farmacap del presidente Avanzino Capponi e che adesso punta al coinvolgimento delle altre aziende del settore. «Intanto ringraziamo l’amministrazione comunale di Sperlonga che ci metterà a disposizione le strutture sportive - ha spiegato Capponi, che nella Nazionale ricoprirà la carica di presidente mentre Varroni quella di direttore generale ed Emanuele Smith di segretario -. Si tratta di un progetto che per la prima volta vuole mettere insieme tutte le aziende farmaceutiche in Italia per lanciare un messaggio unico, vale a dire unire le forze per aumentare i fondi da devolvere in beneficenza e alla ricerca medico-scientifica. Fare gioco di squadra, insomma, in un’avventura che non si è mai registrata prima nel mondo e che si prefigge di sostenere soprattutto le malattie rare e degenerative, che non hanno ancora una risposta terapeutica e neanche chirurgica. La ricerca scientifica sarà il nostro fine, e tutti insieme potremo dare un contributo nobile esportando l’idea. Nel 2018 cercheremo di illustrarla anche al Papa».

Il progetto ha ottenuto subito il consenso del CONI e del Gruppo Sportivo Italiano, che ha invitato la neonata Nazionale a Rimini per le sue finali nazionali dal 21 al 25 giugno. «Dove saremo presenti - ha annunciato Varroni che con la sua VarSoccer si occuperà proprio di far arrivare “realmente” i fondi a destinazione - per iniziare a sostenere la lotta alla sclerosi multipla. Possiamo già annunciare che Marco Nappi sarà dei nostri». Come Nappi saranno altri calciatori liberi a formare la Nazionale insieme ai ragazzi delle aziende farmaceutiche, mentre il medico sociale sarà Agostino Tucciarone. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero