Aperto un fascicolo per istigazione al suicidio ad opera di ignoti per la morte di una 20enne. Il suo cadavere è stato trovato in un capannone ad Abbadia San Salvatore,...
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Erika, morta impiccata al cancello: voleva finire la scuola alberghiera e lavorare all'estero
Loranzè, ragazza muore impiccata al cancello di casa
La ventenne era uscita di casa nel pomeriggio di Pasquetta per passare qualche ora con alcuni amici, con i quali aveva partecipato a una grigliata all’aperto e poi si era allontanata. Quando la madre non l’ha vista tornare a casa, ha chiesto l’intervento dei carabinieri. E i militari della caserma dell’Amiata, nel giro di poche ore, hanno trovato, in un capannone di un podere sulla Cassia, il corpo della ragazza; si era tolta tragicamente la vita impiccandosi. Sulle cause del decesso il medico legale che esegue gli accertamenti non ha dubbi. Ma in ogni caso la Procura indaga: c’è il sospetto che la giovane abbia compiuto il gesto fatale perché istigata a farlo. E il sospetto sarebbe alimentato anche da alcune chat su Instagram. Ieri l’esumazione della salma disposta dal sostituto procuratore Sara Faina, per eseguire l’autopsia. «L’ipotesi è istigazione al suicidio - dice il procuratore capo Salvatore Vitello - ma le indagini saranno a 360 gradi». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero