Giovani, oltre 2 milioni di over 30 italiani vivono ancora con i genitori. E non è una scelta

I giovani italiani in media lasciano la casa dei genitori dopo i 26 anni, ma sono 2,7 milioni gli over 30 che affermano di vivere ancora con mamma e papà. Sono i...

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I giovani italiani in media lasciano la casa dei genitori dopo i 26 anni, ma sono 2,7 milioni gli over 30 che affermano di vivere ancora con mamma e papà. Sono i risultati dell'indagine realizzata dagli istituti mUp Research e Norstat per Facile.it. che ha indagato l'età media in cui i ragazzi lasciano il nido familiare realizzando 1072 interviste tra il 27 ed il 29 ottobre 2021 a cittadini tra i 18 e 74 anni. 

I risultati mostrano che l'Italia è tra i paesi europei in cui è più alta l'età in cui i ragazzi diventano autonomi: nel Nord Europa, la media è inferiore a 22 anni. Ma la colpa non è solo dei giovani: per il 25% la causa è l'impossibilità di pagare un mutuo o un affitto prima di raggiungere i 26 anni. Inoltre, sono decisamente tanti i 30-44enni che, invece, abitano ancora con i genitori: si parla di 2,7 milioni di rispondenti.

L’analisi ha messo in evidenza una differenza tra uomini e donne: i ragazzi, mediamente, lasciano la casa di origine appena prima di compiere 28 anni, le ragazze, invece, poco dopo aver tagliato il traguardo del 25 esimo compleanno.

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6 su 10 vanno a convivere 

A motivare la scelta di lasciare il nido familiare in 6 casi su 10 è la decisione di convivere con il partner, compiuta soprattutto da donne (il 69,7 % delle ragazze). 1 su 10 lascia il nucleo familiare per lavorare fuori sede, mentre il 7,7% per studiare in una città differente da quella in cui viveva.

Quasi la metà degli intervistati (48,7%), vale a dire più di 16 milioni di italiani, vive in una casa in affitto, percentuale che sale fino al 52,5% nella fascia 25-34 anni. Sono 8 milioni (25,2%), invece, quelli che vivono in una casa di loro proprietà, ma “solo" poco più di 3 milioni (3.300.000) sono donne.

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A casa con mamma e papà, per alcuni è una scelta 

Rimanere a casa di mamma e papà spesso è una scelta obbligata: 1 su 4 (circa 2 milioni e mezzo di individui) affferma di non potersi prmettere di diventare autonomo nonostante lavori. A vivere questa condizione sono soprattutto le donne (26%) e chi ha un’età compresa fra i 25 ed i 34 anni (28,4%). Tuttavia c’è anche chi preferisce rimanere a casa dei genitori nonostante abbia la possibilità economica di andarsene: si tratta del 19,4% del campione totale, vale a dire più di 2 milioni di rispondenti.

Molti uomini tornano dai genitori dopo il divorzio

Ben 450mila persone (4,2% del campione) sono tornate a vivere con i genitori dopo una separazione/divorzio; questa tendenza è diffusa soprattutto tra gli uomini (6,6%), dato motivato dal fatto che nella maggior parte dei casi, dopo la separazione, l’abitazione rimanga alla donna.

 

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Il Messaggero