E' un rugbysta del Geas Sesto San Giovanni uno dei poliziotti che hanno ucciso il terrorista Amri

Foto da http://www.geasrugbysesto.it/seniores/
Christian, uno di noi». Sembra un coro di una curva innamorata, è invece il messaggio d'orgoglio che il Geas di Sesto San Giovanni, squadra pienamente...

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Christian, uno di noi». Sembra un coro di una curva innamorata, è invece il messaggio d'orgoglio che il Geas di Sesto San Giovanni, squadra pienamente dilettatistica di rugby che milita nella quinta e ultima serie federale (C2), dedica al poliziotto rimasto ferito nell'operazione che ha portato all'uccisione del terrorista Anis Amri: e in effetti Christian Movio, 36 anni, friulano di Latisana,  è davvero uno del Geas, gioca terza linea con la maglia del XV lombardo. E? insomma un uomo della mischia della squadra  


 
«Dopo la divulgazione delle informazioni personali - spiega oggi la società di Sesto sull'homepage del suo sito - era inevitabile che i giornalisti facessero il loro lavoro e l'assedio mediatico ci obbliga a rompere il silenzio che ci eravamo imposti. Christian è uno di noi, fa parte della nostra grande famiglia e con lui condividiamo i valori sani, le fatiche e l'impegno di questo sport».

«Il poliziotto ferito durante la sparatoria nella quale è stato ucciso il terrorista responsabile della strage di Berlino è uno dei nostri giocatori - è scritto ancora nella nota -. Come lui, molti altri giocatori di rugby appartengono alle Forze dell'Ordine e si fanno onore nello svolgimento quotidiano del loro servizio. E noi siamo orgogliosi di tutti i nostri ragazzi. Ci siamo stretti attorno a Christian, che era stato ferito e che era in ospedale. Oggi siamo felici di comunicare che Christian sta abbastanza bene e che presto sarà dimesso. Ringraziamo tutti quelli che ci hanno inviato in queste ore messaggi di solidarietà e affetto, dal mondo del rugby alle istituzioni e soprattutto dalla gente comune, conclude il comunicato del Rugby Sesto.
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Il Messaggero