I casi totali, almeno fino ai dati di giovedì 2 luglio, sono stati 4.865 e fa un certo effetto scoprire che ben 1.486 sono stati scoperti grazie...
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Coronavirus, vaccino: completato laboratorio a Wuhan
Coronavirus in Italia, morti in calo: 15 in 24 ore. I positivi sono 223 in più
Ulteriori indagini in corso permetteranno di correlare al meglio questo dato con la situazione epidemiologica locale, e forniranno fondamentali informazioni per lo sviluppo di strategie mirate alla sanità pubblica». L'indagine, la prima del genere in Italia - sottolinea la Provincia - si riferisce ai primi giorni di maggio. L'obiettivo secondario della ricerca è di confrontare i risultati sierologici con quelli molecolari effettuati sui tamponi dei pazienti sintomatici. Inoltre, si prevede un secondo prelievo volontario entro l'autunno per capire se gli anticorpi sviluppati durano nel tempo e garantiscono immunità al virus. Attualmente, ha detto il direttore del Dipartimento di prevenzione dell'Apss di Trento, Antonio Ferro, la situazione nei territori interessati è sotto controllo, con un tampone positivo ogni mille abitanti.
Questa percentuale è molto più alta di quella che si sta riscontrando finora nella popolazione generale dai test sierologici, che ad esempio nel Lazio hanno dato un esito positivo nel 2,3% del campione.
Eppure proprio oggi l'Azienda provinciale per i servizi sanitari di Trento (Apss) ha identificato un nuovo focolaio a Predazzo: probabilmente, secondo le ricostruzioni fatte, le otto persone risultate positive al tampone sono state contagiate da un cittadino kosovaro rientrato in Trentino lo scorso 14 giugno. «L'uomo non ha rispettato l'obbligo di notifica all'ente sanitario locale del suo rientro in Italia e non ha effettuato l'isolamento domestico obbligatorio per le persone provenienti dai Paesi extra Unione europea. Nei primi giorni della permanenza in Italia, ha inoltre preso parte ad una festa della comunità kosovara di Predazzo». L'uomo - ha aggiunto Ferro - si è recato al pronto soccorso il 24 giugno scorso; il giorno successivo è risultato positivo al test per il Sars-Cov-2 assieme ai due conviventi. L'indagine epidemiologica effettuata dall'Apss ha portato all'identificazione di altri cinque positivi. «Sembra che non ci siano stati contatti con la popolazione trentina, le indagini proseguono sui colleghi di lavoro», ha detto Ferro. Per il mancato rispetto delle disposizioni contro il contagio, l'uomo è stato segnalato all'autorità giudiziaria. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero