Due giugno, accoltella un ufficiale alle prove della parata: «Mi hanno impiantato un microchip»

Una donna di 43 anni, Elena Cazacu, è stata arrestata questa mattina a Ravenna per aver aggredito con un coltello un ufficiale della Guardia...

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Una donna di 43 anni, Elena Cazacu, è stata arrestata questa mattina a Ravenna per aver aggredito con un coltello un ufficiale della Guardia Costiera, il capitano di vascello Diego Tomat, ferendolo durante le prove, che erano appena finite, della cerimonia della Festa della Repubblica, in piazza del Popolo. Alla donna con doppio passaporto, moldavo e romeno, vengono contestati i reati di tentato omicidio, lesioni personali aggravate dal fatto che l'aggressione sia avvenuta ai danni di un pubblico ufficiale, e violenza su pubblico ufficiale.


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La donna ha precedenti per violenza domestica e per un'aggressione ai carabinieri a Galeata (Forlì-Cesena). L'ufficiale è stato dimesso con 15 giorni di prognosi. «La donna – riferisce Giacomini – è un'atleta, con una forma fisica invidiabile e una notevole forza, tutte caratteristiche che sarebbero compatibili con una sua appartenenza alle forze armate, come ha sostenuto, ma, molto probabilmente, soffre di problemi psichici».

In mattinata, sulla sua pagina Facebook aveva postato delle frasi minacciose: 'Oggi bomba a Ravenna' e poi 'Generale russo Cazacu Elena'. La donna rimarrà in carcere per l'interrogatorio di garanzia e si sta valutando la sua espulsione, anche se cittadina straniera comunitaria, per motivi di ordine pubblico. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero