Frosinone, progetto per un grande capoluogo: primi segnali della Regione

Frosinone, progetto per un grande capoluogo: primi segnali della Regione
Frosinone fa da pioniere per altre città italiane e la Regione mostra i primi segnali d’interesse al progetto. Sono i due presupposti che hanno spinto il consigliere...

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Frosinone fa da pioniere per altre città italiane e la Regione mostra i primi segnali d’interesse al progetto. Sono i due presupposti che hanno spinto il consigliere comunale del capoluogo, Danilo Magliocchetti, a riproporre al centro del dibattito politico l’idea lanciata più di un anno fa da Unindustria Frosinone: creare un città metropolitana da circa 150mila abitanti. In sostanza si tratta di un’unione intercomunale tra centri contigui, una grande city, formata da Frosinone, Ferentino, Alatri, Ceccano, Veroli, Patrica, Supino e Torrice (quelli inclusi nella bozza). Un’alleanza per la gestione associata dei servizi municipali e per cercare di assumere maggior peso sui tavoli istituzionali, nazionali e regionali. Finora, nonostante gli appelli e gli inviti degli industriali, Supino e Frosinone sono stati gli unici ad aderire con una delibera di Consiglio. Poi, giudicando interessante la soluzione, si è inserita anche Arnara, che, prima con un atto adottato dalla Giunta, ha dato la propria disponibilità a essere inclusa. E gli altri Comuni? In più di un’occasione, l’ultima intorno alle metà di settembre, il presidente di Unindustria, Giovanni Turriziani, ha sollecitato gli amministratori che ancora tentennano: «Vogliamo accelerare e stringere per capire chi ne vuole far parte e chi no» aveva spiegato, esortando a compiere passi concreti entro settembre. Da allora, però, sono passati quasi tre mesi e sembra che l’iter per l’agognato riassetto territoriale sul modello di area vasta, incentrato sul sistema cooperativo, sia in una fase di stallo. Non decolla, insomma.


IL CASO DI COMO

Magliocchetti, dunque anche per questo ha rilanciato la proposta di Unindustria. «Dopo Frosinone, anche a Como stanno cominciando a ragionare su una ipotesi del genere - spiega in una nota -. Questo grazie al collega Sergio De Santis che, stimolato dall’iniziativa assunta dal Consiglio comunale di Frosinone e da altri Comuni vicini di realizzare una grande aggregazione territoriale, per acquisire maggiore competitività, l’11 dicembre ha presentato, insieme ad altri consiglieri, una mozione che ha come oggetto la “realizzazione di una grande Como”». Questo, per il consigliere, «testimonia la bontà del progetto», oltre alla possibilità di estenderlo anche in altre parti d’Italia. Magliocchetti a luglio aveva scritto al governatore Zingaretti chiedendo di costituire il «comitato promotore», coordinato dalla Regione, per la nascita di un grande capoluogo del Frusinate. E qualcosa in via Della Pisana si è mossa: «In riposta alla mia sollecitazione, gli uffici del presidente hanno manifestato ufficialmente interesse e disponibilità». Magliocchetti, inoltre, ha annunciato che sia in Ciociaria sia nella città lombarda potrebbe essere invitato «il sindaco di Nizza affinché possa illustrare i vantaggi e i positivi cambiamenti determinatisi dal 2011 con la creazione di Nice Côte d’Azur». Una metropoli che comprende 49 Comuni e circa 540.000 abitanti su una superficie di 1.400 chilometri quadrati. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero