Coronavirus: morto un 63enne di Cassino. Salgono a 4 le vittime, 55 i contagiati

E' morto all'Istituto Spallanzani di Roma l'uomo di 63 anni di Cassino risultato positivo al coronavirus. L'uomo, finanziere in pensione, la settimana scorsa era...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
E' morto all'Istituto Spallanzani di Roma l'uomo di 63 anni di Cassino risultato positivo al coronavirus. L'uomo, finanziere in pensione, la settimana scorsa era stato trasportato dall'ospedale di Cassino allo Spallanzani di Roma.

Il Coronavirus, purtroppo, non gli ha lasciato scampo, e nella serata di ieri è deceduto.

Salgono, così, a quattro le vittime in Cioriaria. Domenica mattina era morta una 79enne di Ceprano, moglie dell'uomo di 75 anni morto l'8 marzo scorso a Cassino. In precedenza c'era stato il decesso di un 52enne di Supino e di un pensionato molisano trasferito dal San Raffaele di Cassino allo Spallanzani (anche se, in questo caso, l'autopsia ha chiarito che il decesso è avvenuto per infarto).

Coronavirus, 16 intubati e paziente di 35 anni gravissima a Pescara

Le persone positive in Ciociaria (dato aggiornato al 15 marzo) sono 55.
Tra le persone contagiate nella giornata di ieri c’è una coppia di Arce, lui sulla sessantina, lei qualche anno in meno i quali sono stati ricoverati all’ospedale Sant’Eugenio di Roma. Nella giornata di sabato hanno accusato i primi sintomi con febbre e difficoltà respiratoria per questo nella mattinata di ieri sono stati trasferiti nel nosocomio romano. Le loro condizioni non sono gravi e tutti parenti sono stati posti in isolamento domiciliare.
Ben 380 quelle in quarantena. Tra essi il presidente dell'Asi di Frosinone Francesco De Angelis (la sua segretaria è risultata positiva) e il sindaco di Giuliano di Roma Adriano Lampazzi (la moglie e la cognata sono positive). 

Coronavirus, il medico di Bergamo: «Sedazione palliativa se non c'è altro da fare. Abbiamo intubato un ragazzo del '77»

IL CASO SAN RAFFAELE 
Confermato, dall'assessore alla Sanità delle Regione Lazio D'Amato, il blocco dei ricoveri al San Raffaele di Cassino, dove ci sono state, dal 5 marzo in poi, 9 persone contagiate. La regione Lazio ha avviato l'indagine epidemiologica in collaborazione tra l'Asl di Frosinone e l'istituto Spallanzani di Roma.

I CONTROLLI 
Ma in Ciociaria non si fermano i controlli dei carabinieri per le violazioni al decreto del premier Conte. Tra venerdi sera e sabato sono scattate 38 denunce, a Frosinone, Alatri, Anagni, Castrocielo, Viticuso, Pastena, Coreno e Fiuggi, per coloro i quali sono stati sorpresi in luoghi pubblici senza alcun motivo. 

Rischiano l'arresto fino a tre mesi e una multa da 200 euro. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero