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Tesla in volo sul Nasdaq, dove vanta un guadagno del 12,42% a 458,8 dollari. Il titolo è sostenuto dalla notizia dell'inclusione della società di Elon Musk nel paniere del S&P 500, che include le società più grandi sui mercati Usa.
Ad annunciare le modifiche al paniere è stata S&P Dow Jones Indeces, la società che gestisce gli indici S&P e Dow Jones, indicando che l'azienda leader nella produzione di auto elettriche farà il suo debutto nel paniere il prossimo 21 dicembre.
L'ingresso nel paniere S&P 500 è stato favorito dalla brillante performance registrata da Tesla nel 2020, sia sotto il profilo borsistico che economico-finanziario. La creatura di Musk si appresta a chiudere il suo primo anno in utile ed ha registrato quest'anno un boom di vendite, che la pone sulla buona strada per tagliare il traguardo del mezzo milione di veicoli venduti. Sotto il profilo finanziario, il titolo ha guadagnato da inizio anno il 387%, una performance da capogiro e una delle più straordinarie sul mercato americano.
Già nella revisione di settembre si vociferava della sua inclusione nell'indice S&P 500, ma l'azienda di Palo Alto ha dovuto fare un po' di anticamera, venendo solo ora ammessa nel paniere delle società più in vista, che le garantirà ampi vantaggi anche in termini di visibilità ed accessibilità da parte degli investitori internazionali.
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Il Messaggero