Pensioni, tecnici Camere: «Dubbi di costituzionalità su riscatto laurea»

Pensioni, tecnici Camere: «Dubbi di costituzionalità su riscatto laurea»
Le nuove norme sul riscatto dei corsi di studio universitario, contenute nel decretone con le nuove norme su quota 100 e reddito, per i tecnici di Camera e Senato potrebbero...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Le nuove norme sul riscatto dei corsi di studio universitario, contenute nel decretone con le nuove norme su quota 100 e reddito, per i tecnici di Camera e Senato potrebbero essere incostituzionali. A non convincere i tecnici del Parlamento è, innanzitutto, il limite di 45 anni d'età (è in discussione in Parlamento l'ipotesi di portarlo a 50 anni) per poter usufruire del riscatto di laurea agevolato. In seguito a un'attenta analisi della misura gli esperti hanno concluso che «le ragioni della diversità dei criteri di calcolo a seconda che il soggetto si trovi al di sotto o al di sopra di una certa soglia anagrafica», vadano valutate alla luce del principio costituzionale della parità di trattamento.


Oltre ai criteri anagrafici, nel dossier vengono evidenziate altre problematiche. Per come è scritta ora la norma rischia, infatti, di impedire ai «soggetti che superino o abbiano superato il quarantacinquesimo anno di età» di «presentare la domanda di riscatto dei corsi di studio universitario, relativamente a periodi da valutare con il sistema contributivo».

Infine, gli esperti del Parlamento sottolineano come le novità introdotte con il decreto facciano «riferimento alle sole aliquote delle prestazioni pensionistiche dell'assicurazione generale obbligatoria per i lavoratori dipendenti». In poche parole, anche se l'ordinamento prevede la possibilità di riscatto della laurea anche per lavoratori diversi da quelli subordinati, l'attuale misura limiterebbe le agevolazioni ai lavoratori dipendenti.






  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero