Manovra, i commercialisti: daspo? Siamo sconcertati

Manovra, i commercialisti: daspo? Siamo sconcertati
(Teleborsa) - Il Daspo ai commercialisti che rilasciano attestazioni per crediti fiscali inesistenti è "una misura inutile per il semplice fatto che già ora i...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
(Teleborsa) - Il Daspo ai commercialisti che rilasciano attestazioni per crediti fiscali inesistenti è "una misura inutile per il semplice fatto che già ora i commercialisti che così si comportano sono soggetti non solo a sanzioni amministrative, ma anche a responsabilità penali, perché anche di recente la Corte di Cassazione ha affermato che la condotta integra il reato di 'dichiarazione fraudolenta mediante altri artifici', punibile da 1,5 a 6 anni di reclusione ex art. 3 del DLgs. 74/2000". E' quanto afferma il Presidente del Consiglio nazionale dei commercialisti, Massimo Miani.


"Come liberi professionisti a cui lo Stato chiede attività di controllo e presidio, gravandoci di stringenti responsabilità anche penali – prosegue Miani - restiamo francamente sconcertati da un approccio enfatico che lascia intendere che fino a oggi queste responsabilità non ci fossero. Come cittadini e contribuenti, manifestiamo invece preoccupazione, perché non è certo con norme inutili a uso e consumo di titolo di giornale che si possono trovare i 7 miliardi che attualmente mancano all'appello nella NADEF. Restiamo come sempre a disposizione delle istituzioni e della politica – conclude Miani - ma chiediamo rispetto". Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero