Grande fermento in Borsa per la transazione che potrebbe portare Gedi, a cui fanno capo fra l'altro la Repubblica, l'Espresso e La Stampa) sotto il controllo di Exor, la...
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Non si conosce il prezzo dell'offerta, ma dovrebbe essere superiore ai 60 milioni (0,284 euro per azione) cui attualmente quota la società editoriale in Borsa (la chiusura di venerdì scorso 29 novembre). Cir ha in carico la sua partecipazione in Gedi a 273 milioni (1,2 euro per azione). Exor invece ha in carico la quota del 5,99% di Gedi già posseduta a 80 centesimi.
Intanto, Cir evidenzia una performance robusta in Borsa (+6,11%), chiaro segno che il mercato "benedice" la prospettiva di dismissione, ma fa bene anche a Exor che registra un incremento dell'1,53%. Sospese da stamattina le contrattazioni di Gedi in attesa di notizie sull'operazione. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero