Cir spicca il volo dopo proposta di Exor per comprare Gedi (La Repubbica)

Cir spicca il volo dopo proposta di Exor per comprare Gedi (La Repubbica)
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Lunedì 2 Dicembre 2019, 11:15 - Ultimo aggiornamento: 3 Dicembre, 15:01
Grande fermento in Borsa per la transazione che potrebbe portare Gedi, a cui fanno capo fra l'altro la Repubblica, l'Espresso e La Stampa) sotto il controllo di Exor, la holding della famiglia Agnelli a cui fa capo anche Fca, con conseguente Opa e delisting. John Elkann ha fatto alla controllante Cir, che ha una quota del 43,8% del capitale, un'offerta che verrà esaminata oggi dal cda della holding della famiglia De Benedetti.

Non si conosce il prezzo dell'offerta, ma dovrebbe essere superiore ai 60 milioni (0,284 euro per azione) cui attualmente quota la società editoriale in Borsa (la chiusura di venerdì scorso 29 novembre). Cir ha in carico la sua partecipazione in Gedi a 273 milioni (1,2 euro per azione). Exor invece ha in carico la quota del 5,99% di Gedi già posseduta a 80 centesimi

Intanto, Cir evidenzia una performance robusta in Borsa (+6,11%), chiaro segno che il mercato "benedice" la prospettiva di dismissione, ma fa bene anche a Exor che registra un incremento dell'1,53%. Sospese da stamattina le contrattazioni di Gedi in attesa di notizie sull'operazione.
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