Ferrari prima nella classifica di Reputation Institute 2019

Ferrari prima nella classifica di Reputation Institute 2019
Reputation Institute, società spaecializzata nella misurazione e gestione della reputazione aziendale, ha reso nota la "Italy RepTrak 2019". Al primo posto della...

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Reputation Institute, società spaecializzata nella misurazione e gestione della reputazione aziendale, ha reso nota la "Italy RepTrak 2019". Al primo posto della classifica Ferrari, che scavalca Ferrero (prima nel 2018) e Bmw che scala ben 13 posizioni rispetto allo scorso anno, spodestando dal gradino più basso del podio Walt Disney (scivolata alla 7° posizione).


La classifica, spiega un comunicato, indica che in Italia, tra il 2018 e il 2019 la reputazione è in crescita: il valore medio delle aziende italiane si attesta sui 69,3 punti (indice RepTrak Pulse score), tornando vicino alla media del 2016 di 69,6 punti. Rispetto al peggioramento registrato nel 2018, si segnala quindi un recupero che rappresenta un segnale forte per le aziende. Dalle analisi di Reputation Institute emerge che attualmente nella scelta d’acquisto, il prodotto “vale” sempre meno, ovvero il 33%, perché, pur rimanendo un fattore importante, ha perso definitivamente la capacità di essere il fattore distintivo tra due aziende concorrenti. Per orientare le scelte del consumatore e vincere la competizione, le aziende sono quindi tenute a valorizzare la loro eredità culturale, l’unico fattore non replicabile dalla concorrenza, che secondo le stime di Reputation Institute incide per il 67% sulla scelta del consumatore.

Italy RepTrak rileva poi che la reputazione cresce al crescere della qualità della conoscenza dell’azienda: nella valutazione dell’indice RepTrak Pulse score la differenza tra bassa e alta conoscenza di un’azienda vale quasi 19 punti, conquistando +4,7% di persone a supporto dell’azienda. Nel 2019 rimane inoltre centrale il tema del “ruolo sociale” ma assume sempre più importanza l’atteggiamento sul fronte corporate che guidi l’azienda in modo corretto, sostenibile e con una visione a lungo termine.

Nella settima edizione dei Reputation Awards 2019 si inseriscono due premi speciali dedicati alla reputazione delle aziende di uno dei settori, quello finanziario, che negli ultimi anni è stato al centro dell’attenzione dell’opinione pubblica per le vicende che hanno coinvolto alcuni istituti finanziari, ma che è uno dei driver per lo sviluppo economico del Paese.  

Intesa Sanpaolo si aggiudica la Menzione Speciale come prima azienda del comparto bancario con 66,53 punti, così come Unipol Gruppo che con 67,63 punti si conferma la prima azienda italiana dell’intero settore finanziario.

Premio Best Improvement a Fca, l’azienda che, in un contesto nel quale la reputazione gioca un ruolo importante, ha sputo migliorare più di ogni altra la propria reputazione (+11,1 punti dal 2018 al 2019) meritando un riconoscimento speciale.


Battuta d’arresto invece per i giganti del web: Amazon perde 5 posizioni ed esce dalla Top10 (dall’8° al 14° posto), Google ne perde 8 (dall’11° al 19°) e Facebook che rimane nella parte bassa della classifica scendendo da 144° al 147°).

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Il Messaggero