Ilva, Gualtieri: fare tutto il possibile per evitare esito drammatico

Ilva, Gualtieri: fare tutto il possibile per evitare esito drammatico
"Un Paese serio deve fare tutto il possibile e tutto il necessario per evitare un esito negativo e drammatico" dell'ex Ilva. "L'Italia è grande Paese...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
"Un Paese serio deve fare tutto il possibile e tutto il necessario per evitare un esito negativo e drammatico" dell'ex Ilva. "L'Italia è grande Paese industriale, manifatturiero che ha bisogno di un'industria di base. Gli strumenti precisi sono quelli che devono essere valutati, domani ci sarà un incontro importante, il Governo è impegnato e io penso che debba essere impegnato positivamente". E' quanto ha detto il Ministro dell'Economia, Roberto Gualtieri, nel corso di un'audizione in commissione Finanze della Camera, rispondendo alle preoccupazioni sollevate dai parlamentari sulla situazione dell'ex Ilva dopo l'annuncio shock di ArcelorMittal che si è chiamata fuori dalla gestione del gruppo.


"Non solo il Governo - ha aggiunto - ma il Paese nel suo complesso" deve intervenire. "E' una partita complessa seria - ha sottolineato il Ministro - e serve il sostegno utitario di tutto il Paese per risolvere una questione per il mantenimento di Ilva". Gualtieri ha quindi ribadito che "c'è un impegno del Governo, che è condiviso e comune ed è un fatto positivo".

ArcelorMittal nella vicenda dell'ex Ilva ha avuto un "comportamento dubbio" e "si sta tirando indietro" rispetto agli impegni assunti in fase di acquisto della proprietà. Lo ha confermato il Ministro Del lavoro, Nunzia Catalfo, esprimendo una posizione comune a tutte le forze di maggioranza, in merito all'annunciata chiusura dello stabilimento di Taranto. Il Ministro ha affermato che la maggioranza "è compatta" sulla questione ed intende "tutelare i livelli occupazionali e gli investimenti sulla siderurgia in Italia".


A chi chiedeva se la chiusura dello stabilimento intendesse mascherare un taglio occupazionale più forte degli esuberi già annunciati, Catalfo ha risposto "per questo sentiremo i vertici di ArcelorMittal domani" ed ha aggiunto "probabilmente hanno difficoltà a portare avanti l'azienda con le perdite che hanno annunciato e vogliono tornare indietro e non vogliono sostenere l'impegno sostenuto un anno fa".
  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero