Confindustria, Pasini si ritira dalla corsa per la presidenza Ora è sfida a due: Bonomi e Mattioli

Giuseppe Pasini
E adesso restano solo in due nela corsa alla presidenza di Confindustria. Il presidente dell'Associazione degli industriali di Brescia, Giuseppe Pasini, infatti, si è...

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E adesso restano solo in due nela corsa alla presidenza di Confindustria. Il presidente dell'Associazione degli industriali di Brescia, Giuseppe Pasini, infatti, si è ritirato. In lizza per la successione di Vincenzo Boccia restano quindi Carlo Bonomi, presidente di Assolombarda, e Licia Mattioli, attuale vicepresidente di Confindustria con delega all'internazionalizzazione. «Non sappiamo oggi chi assumerà la grande responsabilità di guidare la nostra Confindustria nel prossimo quadriennio, perdipiù in un momento storico in cui la diffusione del Coronavirus sta mettendo a dura prova i nostri stili di vita e le nostre economie», sottolinea Pasini annunciando in una nota «il suo passo indietro con grande serenità». Pasini spiega  di aver riscontrato sulle sue linee programmatiche «grandi apprezzamenti ma non sufficienti in termini di voto».

Non manca una nota polemica: nonostante i doverosi sforzi di mantenere un atteggiamento equilibrato e pacato in questa situazione, rileva Pasini, «mi sarebbe sembrato opportuno di sospendere momentaneamente l'iter del rinnovo della presidenza. Tuttavia questa mia richiesta è rimasta inascoltata», sottolinea. Al prossimo presidente di Confindustria, sottolinea ancora Pasini, «auguro sin d'ora i migliori risultati, affinché la nostra casa associativa sia sempre più volano orgoglioso dello sviluppo di impresa. Spetta a Confindustria mantenere viva la narrazione, per spiegare al Paese che sono le nostre aziende a costruire benessere e sviluppo, nel rispetto delle persone e dell'ambiente».
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Il Messaggero