Delfino intrappolato nella lenza rischia di morire: salvato all'ultimo momento dagli ambientalisti

L'equipaggio era uscito in mare per la consueta raccolta dei rifiuti galleggianti segnalati al largo della costa di Jembrana, la Reggenza indonesiana situata nella provincia...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

L'equipaggio era uscito in mare per la consueta raccolta dei rifiuti galleggianti segnalati al largo della costa di Jembrana, la Reggenza indonesiana situata nella provincia di Bali. Per quanto possa sembrare difficile da immaginare, infatti, anche quelle acque paradisiache e selvagge sono ormai inquinate dalla plastica e da una miriade di scarti derivanti dalle attività umane. Così, mentre le operazioni di raccolta dei volontari di 4ocean era iniziata, qualcuno degli occupanti il natante si era accorto di un delfino che sembrava in difficoltà. Poco lontano dalla barca, quello che sembrava un cucciolone, appariva immobilizato. Tanto che, soltanto a fatica, riusciva a tirare fuori la testa per respirare. Così, scattata l'emergenza, l'equipaggio aveva cominciato immediatamente a darsi da fare. Non c'era un minuto da perdere, in quelle condizioni, il povero delfino, sarebbe potuto affogare da un momento all'altro. Bisognava avvicinarsi con cautela evitando tutta quella montagna di rifiuti galleggianti, prendere il delfino e issarlo a bordo. A quel punto, si sarebbe deciso il da farsi. E così è stato.

Una volta sul piccolo ponte però, come documentato dalle immagini diffuse dall'organizzazione ambientalista 4ocean, le operazioni si sarebbero dimostrate più complesse di quanto immaginato. Il cetaceo, infatti, era completamente intrappolato da una lunga lenza che gli aveva immobilizzato la coda e persino chiuso la bocca. Difficile sapere da quanto fosse in quello stato. Quel che è certo è che se non ci fossero stati quei ragazzi, per il delfino sarebbe stata la fine. Fortunatamente, alla fine tutto si sarebbe risolto per il meglio. Liberato da tutta quella lenza di nylon, il cucciolone era stato finalmente liberato in mare tra le grida di soddisfazione dell'equipaggio che ha ripreso a caricare rifiuti in barca. 4ocean è una organizzazione ambientalista che, da anni, è attiva in diverse aree marine indonesiane dove si occupa anche di ripulire quei mari dalle immondizie finite in mare che rappresentano un pericolo mortale per tutte le forme di vita che li abitano. Ad oggi, hanno raccolto 500mila chilogrammi tra plastica e rifiuti vari. 

 

 

 

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero