Rom in spiaggia con il calesse trainato dal cavallo, supermulta di mille euro: sporca l'acqua

Rom in spiaggia con il calesse trainato dal cavallo, supermulta di mille euro: sporca l'acqua
In piena stagione balneare, incurante di tutto e di tutti, se ne andava a passeggio sulla riva del mare, in mezzo all’acqua per essere precisi, con un piccolo calesse...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
In piena stagione balneare, incurante di tutto e di tutti, se ne andava a passeggio sulla riva del mare, in mezzo all’acqua per essere precisi, con un piccolo calesse trainato dal cavallo, lasciando dietro di sé gli escrementi dell’animale. Di fronte a questa scena, fra l’altro non nuova sul litorale sud di Pescara, un bagnante non ci ha visto più e ha allertato il 113. Quando, dopo pochissimi minuti, gli agenti della squadra volante sono arrivati sul posto il calesse con il cavallo era ancora lì sulla battigia. Il suo proprietario, un giovane rom, è stato fermato, identificato e al termine degli accertamenti si è beccato una multa salatissima, di circa mille euro.


Covid, spiagge affollate, ignorate distanze di sicurezza, gli esperti: «Così salta riapertura della scuola a settembre»

Della vicenda è stata naturalmente subito informata la Capitaneria di Porto. Nel periodo estivo, è infatti vietato in maniera assoluta fare passeggiate con il cavallo sulla riva del mare e ancora di più lasciare sulla spiaggia gli escrementi dell’animale. Un divieto che purtroppo, puntualmente, ogni anno sempre da parte delle stesse persone non viene rispettato. Sul lungomare sud, le segnalazioni di episodi del genere fioccano. «Sono almeno 15 anni – scrive su facebook un cittadino che abita sul lungomare - che segnaliamo questo schifo. Abbiamo interpellato polizia municipale, guardia di finanza, polizia, guardia costiera, carabinieri e anche la stradale. Insomma, tutti. Ma raramente queste persone vengono beccate». Ieri mattina, ad uno di loro, un habitue’, è andata però molto male.
  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero