La Guardia di Finanza di Pescara, hanno sottoposto a sequestro una sala scommesse abusiva nel centro del capoluogo adriatico. ...
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Il centro scommesse abusivo è stato scoperto nell’ambito di un piano coordinato di contrasto del gioco illegale, disposto dal Comando Provinciale di Pescara, per verificare il possesso delle autorizzazioni amministrative, l’integrità degli apparecchi da gioco, il collegamento alla rete dei Monopoli e l’identità dei giocatori, allo scopo di contrastare il fenomeno del “gioco minorile”.
L’esercizio commerciale, privo della prescritta autorizzazione amministrativa dell’Agenzia delle Dogane e Monopoli e della licenza di Pubblica Sicurezza, era operante per conto di un bookmaker austriaco, tramite computer utilizzati per l’accettazione di scommesse e denaro nonché il rilascio di tagliandi di gioco.
Il titolare dell’esercizio commerciale, un 31enne pescarese è stato denunciato alla locale Procura della Repubblica per il reato di esercizio abusivo di attività di gioco o scommessa, che prevede la reclusione fino a tre anni.
Il sequestro ha interessato l’intera attività commerciale, in cui erano presenti 6 postazioni telematiche, televisori e monitor posti a disposizione dell’utenza per scommettere sugli eventi sportivi, anche “virtuali” (campionati di calcio, corse di cani, ecc.).
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Il Messaggero