Invalido preso a bastonate dalla badante perchè mangia troppo

Invalido preso a bastonate dalla badante perchè mangia troppo
Un invalido della provincia dell'Aquila sarebbe stato preso a bastonate dalla sua badante perché chiedeva continuamente il cibo. La donna, 55 anni ucraina, è...

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Un invalido della provincia dell'Aquila sarebbe stato preso a bastonate dalla sua badante perché chiedeva continuamente il cibo. La donna, 55 anni ucraina, è stata rinviata a giudizio e l’altro giorno si è presentata davanti al giudice del Tribunale penale di Avezzano con l’accusa di aver procurato alla vittima lesioni gravi. Dalla ricostruzione della storia emerge che la badante, legata poi sentimentalmente al fratello, avrebbe preso il bastone utilizzato dall’invalido e glielo aveva dato in testa procurandogli una profonda ferita. L’uomo poi per sfuggire alla badante era uscito da casa fermandosi in un angolo non distante dall’abitazione. Un passante lo ha notato che sanguinava e ha subito allertato i carabinieri che intervenivano sul posto e raccoglievano la testimonianza della vittima.


«E’ stata la badante - ha raccontato - a colpirmi con il mio bastone sulla testa perché chiedevo di mangiare. E’ nata una discussione con la donna e la stessa mi ha dato una bastonata in testa. E’ legata sentimentalmente con mio fratello che non era presente al momento del fatto». L’uomo successivamente è stato accompagnato al Pronto soccorso dell’ ospedale di Avezzano dove i medici di turno gli saturavano la ferita e lo dimettevano con una prognosi di 20 giorni. E’ stato poi la stessa vittima, qualche giorno dopo, a recarsi alla caserma dei carabinieri e presentare una denuncia contro la badante ucraina.


Durante le indagini i carabinieri hanno chiesto spiegazioni alla donna per l’episodio accaduto, ma non ha saputo giustificare l'episodio. Avrebbe reagito durante una discussione molto accesa che poi è degenerata e per difendersi avrebbe impugnato il bastone e avrebbe colpito l’uomo in testa. Sono scattati una serie di accertamenti per verificare se la badante anche in altre occasioni si fosse comportata in modo violento nei confronti dell’invalido, ma sembra che la vittima non abbia raccontato altri fatti spiacevoli se non discussioni accese perché chiedeva di mangiare. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero