Coronavirus, all'Aquila libri in regalo ai ragazzi dopo una recensione

Il sindaco Pierluigi Biondi Coronavirus, all'Aquila libri in regalo ai ragazzi che scriveranno una recensione
L'AQUILA - Combattere la noia da quarantena ncoronavirus leggendo. C'è chi ha anticipato di 24 ore le decisioni del governo sulla fine del lockdown, almeno per una...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
L'AQUILA - Combattere la noia da quarantena ncoronavirus leggendo. C'è chi ha anticipato di 24 ore le decisioni del governo sulla fine del lockdown, almeno per una particolare categoria: le librerie. Il sindaco dell'Aquila, Pierluigi Biondi, ha fortemente voluto un provvedimento che, giusto un giorno prima delle comunicazioni del premier Giuseppe Conte, ha previsto un bonus particolare a favore della lettura.


"Leggete un libro, il prossimo ve lo regaliamo noi" è il claim di una campagna di comunicazione destinata ai ragazzi aquilani tra gli 11 e 14 anni.

"L'idea - ha spiegato Biondi - è quella di stimolare la curiosità e la crescita culturale dei giovani e offrire loro una sana attività ricreativa durante l’attuale fase emergenziale". Per questo la giunta, riunita rigorosamente in teleconferenza, ha approvato una delibera ad hoc per garantire un bonus libri: tutti i ragazzi interessati che presenteranno una recensione di un testo superiore alle 50 pagine di qualsiasi genere letterario, riceveranno un buono per l’acquisto di libri di importo pari a 20 euro, da spendere nelle librerie aquilane aderenti alla iniziativa.

LEGGI ANCHE Abruzzo, possibile fine casi al termine del mese

Che, guarda un po', saranno tra le primissime attività a riaprire i battenti il 14 aprile, subito dopo la Pasquetta, così come ha spiegato il premier Giuseppe Conte nella conferenza stampa con cui ha illustrato il prolungamento delle restrizioni fino al 3 maggio. 

L'Aquila, in qualche modo, ha anticipato la filosofia del provvedimento di palazzo Chigi. “E’ un modo per supportare sia le famiglie, agevolando l’acquisto di testi da destinare ai ragazzi, sia le attività economiche aquilane, promuovendo la vendita dei volumi. – ha spiegato il sindaco, Pierluigi Biondi – La cultura svolge un ruolo strategico per una comunità che non vuole rimanere ferma. Ai ragazzi aquilani dico di non chiudersi davanti alla tv o ad uno smartphone, ma di spalancare la propria mente aprendo un libro. Il prossimo vi aiuta a comprarlo il Comune, non appena sarà passata l’emergenza coranvirus”.

LEGGI ANCHE Cristo si stacca dalla croce durante la processione del venerdì santo

All'Aquila, tra l'altro, proprio  prima dell'emergenza coronavirus, la libreria più antica, Colacchi, aveva deciso di tornare nel cuore del centro storico, dove era stata fino al terremoto del 2009, proprio per lanciare un messggio di speranza e fiducia nella ricostruzione, anche sociale, della città.


Ora proprio questa libreria, insieme alle altre che hanno deciso di insediarsi nel cuore dell'Aquila, guiderà la ripartenza dopo l'epidemia.  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero