"Ricomincio da G.": al Teatro San Leonardo un omaggio in forma di teatro-canzone a Giorgio Gaber

Giorgio Gaber
di Carlo Maria Ponzi
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Venerdì 25 Novembre 2022, 05:50 - Ultimo aggiornamento: 19:31

Sabato 26 il Teatro San Leonardo del capoluogo regala una prima nazionale d’eccezione: “Ricomincio da G.” omaggio in forma di Teatro-Canzone all’indimenticabile Giorgio Gaber (1939-2003), con testi e musiche tratte dal repertorio Gaber e Sandro Luporini. Sul palco si esibiranno due attori: Pietro De Silva (nei panni di Gaber) e Camilla Bianchini (nel ruolo della voce narrante). Saranno accompagnati da sei musicisti: Stefano Cirillo (voce e chitarra), Mauro Canossa (voce e chitarra), Tommaso Dottarelli (pianoforte e tastiere), Alessandro Famiani (fisarmonica), Glauco Fantini (basso), Edoardo Fabbretti (batteria e percussioni). Il loro impegno è orientato a dare colore musicale all’intero racconto, mantenendo inalterato quello spirito “gaberiano” che ha contraddistinto la carriera artistica del Signor G. e lo hanno consegnato ad un pubblico fedelissimo che non ha età.

«Lo spettacolo – si legge nelle note di regia – è un viaggio alla scoperta dell’inventore di una nuova forma di rappresentazione, il Teatro-Canzone. Un excursus sulla sua carriera attraverso il racconto della sua vita, le sue canzoni e i suoi monologhi più celebri soffermandosi sulla scelta di Gaber, a un certo punto della sua vita, di dedicarsi totalmente al Teatro come luogo di espressione diretta senza filtri tra l’artista e il suo pubblico.

Uno spettacolo ironico e riflessivo tra parole e musica dalla fine degli anni Sessanta al Duemila attraverso gli occhi di Giorgio Gaber, la cui opera ha accompagnato e accompagna vecchie e nuove generazioni sulla strada della libertà di pensiero e dell’onestà intellettuale».

Per rimanere in tema di musica, sempre sabato da segnalare il concerto della stagione dell'Università della Tuscia (Auditorium di S. Maria in Gradi, 0re 17) è affidato – come afferma il direttore artistico Franco Carlo Ricci - a un Duo costituito da una gloria del concertismo italiano, il pianista Bruno Canino, e un giovane, valente solista, il violinista Matteo Cossu. Il programma che verrà proposto, impegnativo ed interessante, prevede composizioni di musicisti ai vertici della storia della musica del Sette-Otto e Novecento.

Di Johann Sebastian Bach verrà eseguita la Sonata per violino e clavicembalo n. 1 in Si minore BWV 1014; di Franz Schubert la Fantasia per violino e pianoforte in Do maggiore op. 159; di Sergej Prokof'ev la Sonata per violino e pianoforte n. 2 in re maggiore op. 94.

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