Il capitolo musicale del fine settimana segna l’esordio della stagione concertistica dell’Università della Tuscia, arrivata alla 19ma edizione. All’auditorium di Santa Maria in Gradi, sabato 14 ottobre, alle ore 17, è previsto “un evento di particolare importanza – promette il direttore artistico Franco Carlo Ricci - perché ne saranno protagonisti Lorenzo Porzio, alla guida dell'Orchestra delle Cento Città e la pianista Cristiana Pegoraro.
Il programma, di grande interesse e godibilità prevede di Wolfgang Amadeus Mozart (Salisburgo, 1756-Vienna, 1791) il Concerto per pianoforte e orchestra K. 488 e la Sinfonia K 550 n. 40. L'evento, in collaborazione con il Centro musicale internazionale (Ce.m.i.), è dedicato alla cara memoria di Mario Moscatelli, che recentemente ci ha lasciato. Già Prefetto di Viterbo, Torino e Trieste, Moscatelli era socio onorario del Cemi convinto sostenitore della stagione Unitus. Nella sala antistante l'auditorium, dopo il concerto, la Casa vinicola Casale del Giglio sarà presente con il “Banco di Assaggio ” per far conoscere varie etichette dei propri vini bianchi, rosati e rossi.
Altre segnalazioni riguardano il festival “I Bemolli sono blu”, diretto dal pianista Sandro De Palma (tutti i concerti sono ospitati nella chiesa di San Silvestro di piazza del Gesù, alle ore 18).
Il giorno seguente, “Storie di chi parte e di chi resta” con Sandro De Palma che eseguirà un florilegio di brani di sonate da Cimarosa a Scarlatti, da Clementi a Beethoven. Domenica, “Incontro di generazioni” con Frank Braley, affiancato da due giovani musicisti: Danilo Squiteri, violoncello, Riccardo Zamuner, violino; le musiche dono musiche di Beethoven e Mendelssohn.