Baby prostitute, tornano in libertà
tutti gli indagati coinvolti nel giro

Baby prostitute, tornano in libertà tutti gli indagati coinvolti nel giro
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Sabato 19 Luglio 2014, 16:47 - Ultimo aggiornamento: 16:59
TERNI - Tornano in libert le cinque persone agli arresti domiciliari nell'ambito dell'indagine sul giro di minorenni fatte prostituire fra Terni e Spoleto. A deciderlo è stato il gip di Perugia Andrea Claudiani alla luce dell'incidente probatorio in cui sono state sentite le ragazzine. La revoca della misura cautelare era stata chiesta dal pm Giuseppe Petrazzini e dai legali difensori degli spoletini Sauro Santarelli e Marco Sabatini, del cliente 78enne di Terni, della madre di una delle ragazze coinvolte nel giro e dell«ape reginà Aurelia Mudavoiu.



Resta comunque applicato a sei persone il divieto di comunicare e di avvicinarsi agli altri indagati e alle giovani vittime. Nel corso dell'incidente probatorio sono state ascoltate le cinque ragazze individuate dagli inquirenti come vittime dello sfruttamento. Due di loro sono ancora oggi minorenni mentre all'epoca dei fatti finiti nel mirino della Dda di Perugia e dei carabinieri del nucleo investigativo di Terni, le giovani con meno di 18 anni erano quattro.
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