Terni, ladro in villa bloccato con i gioielli in mano
La polizia: «Meno social e più chat coi vicini contro i furti»

"Non postate le foto delle vacanze sui social"

Terni, ladro in villa bloccato con i gioielli in mano La polizia: «Meno social e più chat coi vicini contro i furti»
di Nicoletta Gigli
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Venerdì 4 Agosto 2023, 06:37

TERNI - Armato con gli strumenti del mestiere ha scassinato la porta d’ingresso della villetta di via Respighi e ha fatto incetta di gioielli.

Non ha fatto in tempo a concludere il furto perché i proprietari, rientrati a casa, hanno visto che la porta era stata forzata. Hanno chiamato la polizia che l’ha bloccato con in mano la refurtiva e arrestato.

L’autore del furto ha 52 anni, è sardo ma abita a Spoleto ed ha una serie di precedenti specifici.

E’ stato incastrato grazie alla presenza massiccia in centro e in periferia dei poliziotti della questura ternana, impegnati a garantire che le ferie di chi parte o la permanenza di chi resta in città si svolgano senza brutte sorprese.

Quando i proprietari dell’abitazione di villa Palma hanno visto la porta aperta hanno chiamato il numero d’emergenza e la squadra volante, arrivata sul posto in pochi minuti, ha bloccato l’uomo che, con in mano i gioielli della famiglia, tentava di allontanarsi.

Per lui sono scattate le manette per furto in flagranza aggravato dal danneggiamento del portone d’ingresso.

All’esito della direttissima è stato messo ai domiciliari in attesa dell’udienza di merito.

Il furto in villa nelle ore in cui la questura di Terni è tornata a dare tutti i consigli utili per prevenire le intrusioni nelle abitazioni, più frequenti nel periodo estivo, quando le famiglie partono per le vacanze.

Accanto all’invito a chiudere le porte d’ingresso con tutte le mandate, a preferire porte blindate, sistemi di videosorveglianza e antifurto, a non lasciare nelle stanze oggetti di valore e grosse somme di denaro, ci sono i consigli legati al buon uso dei social network. Una foto delle vacanze postata ingenuamente può costare cara.

«Bisogna essere molto prudenti, evitando di condividere e pubblicare foto, storie, commenti e programmi di viaggio,  le date di rientro e ogni altra notizia che possa fornire elementi utili per individuare il momento più opportuno per introdursi in casa. Oltre ad avvisare solo persone di fiducia della partenza - sottolineano dalla questura - si consiglia di creare con queste ultime, magari se residenti nelle vicinanze, una chat comune in cui aggiornarsi in tempo reale o mettersi d’accordo sul ritiro quotidiano della posta, potenziale indizio di assenza». Ai vicini è consigliato di fare attenzione a rumori sospetti o a persone sconosciute che si aggirano nella zona. Se al rientro la porta dovesse essere aperta non è il caso di entrare in casa rischiando la reazione del ladro e l’unica cosa da fare è chiamare il 112.

In queste ore intanto l’intervento della Volante ha permesso di restituire una bicicletta elettrica al proprietario.

L’uomo, che nei giorni scorsi aveva subito il furto della bici, si è accorto che il mezzo a due ruote era legato a un palo davanti al centro commerciale Cospea.  

A quel punto ha chiamato le forze dell’ordine. I poliziotti si sono appostati in attesa che qualcuno tornasse a riprendere la bici parcheggiata.

Poco dopo l’arrivo di un giovane straniero che ha aperto il lucchetto e che, alla richiesta di spiegazioni, ha raccontato di aver comprato la bici a Porta Portese. A inchiodare il 36enne originario del Bangladesh, indagato per ricettazione, i riscontri fatti grazie alla dettagliata descrizione della denuncia di furto presentata dal proprietario.

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