Mannarino e il nuovo album: «Tra folk e ritmi tropicali»

Mannarino
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Venerdì 13 Gennaio 2017, 15:37 - Ultimo aggiornamento: 23 Gennaio, 10:30

«La musica del Brasile? Arriva da lontano, da quando agli esordi suonavo nei locali multietnici vicino alla stazione Termini e nel rione Monti. Locali dove Sudamerica, Africa e Italia si incontravano. Sono cresciuto così». E oggi quei suoni di cui Mannarino, intervistato per il Messaggero da Marco Molendini, si è nutrito trovano spazio e forma nel nuovo album, il suo quarto di inediti: «Apriti cielo», che esce oggi, 13 gennaio per Universal. Un disco in cui il folk e lo stornello romanesco, cifre stilistiche del cantautore, si uniscono al rock, al blues e ai ritmi di Bahia.
 


«Metto in musica i colori dei miei viaggi per il mondo: dai cieli del Brasile a quelli accesi delle favelas; il nero dei ritmi tribali e il bianco della poesia europea. Mi interessa l'incontro di mondi distanti, storicamente in contrapposizione». L'uscita di «Apriti cielo» anticipa il tour che debutta il 25 marzo (con un bis il 26) a Roma, prima volta di Mannarino al PalaLottomatica. «Sono entrato nella tana del Bianconiglio, ormai non mi stupisco più di niente».

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