Lou Reed: 30 milioni di eredità che andranno tutti ai familiari

Lou Reed: 30 milioni di eredità che andranno tutti ai familiari
di Giacomo Perra
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Martedì 1 Luglio 2014, 15:36 - Ultimo aggiornamento: 3 Luglio, 18:35

Trenta milioni di dollari. A tanto ammonta il patrimonio lasciato in eredit nel suo testamento da Lou Reed, stella mondiale della musica rock morta il 27 ottobre 2013 a 71 anni. A scriverlo è il “New York Post” che cita come fonte l’audizione resa la settimana scorsa alla Surrogate’s Court di New York da Robert Gotterer, manager del cantante statunitense fin dal 1970.

Venti di questi trenta milioni sono stati raccolti da Gotterer a partire dallo scorso novembre quando l’agente fu incaricato di vigilare sul patrimonio dell’ex leader dei “Velvet Underground”, mentre dieci sono costituiti dal valore delle donazioni che Lou Reed, nella sua piena volontà, fece alla moglie Laurie Anderson, sposata nel 2008, alla sorella Margaret e all’anziana madre Toby.

Nessuna sorpresa clamorosa, quindi, e a differenza dei figli di Sting, che non dovrebbero “beccare” dal celebre padre neanche un misero penny, tutti i familiari - l’interprete di “Sunday Morning” però non aveva una prole da mantenere - sono stati soddisfatti. Alla Anderson, infatti, oltre a gioielli, abiti, macchine e barche, sono andati un attico a Manhattan, una casa negli Hamptons e un bell’assegno da quindici milioni. Margaret, invece, si è dovuta “accontentare” di 5 milioni a cui sono stati aggiunti 500 mila dollari nella speranza che vengano utilizzati in favore della novantaduenne genitrice. Niente soldi o proprietà per Gotterer, che avrà il compito di gestire licenze e diritti d’autore. Secondo il “Post”, l’intero inventario del patrimonio di Lou Reed verrà eseguito nel gennaio prossimo.