Ma non solo musica. Dopo il romanzo “La Quarta Ballata”, Marco Marziali con “Preludi” regala brevi racconti, frammenti di vita quotidiana, nati nel “Policlinico del deserto”, il luogo dove cura i suoi piccoli pazienti, sorretto dalla consapevolezza che essere “un uomo in ascolto”, prima che un medico, sia la vera rivoluzione e l’obiettivo verso cui tendere in una società che non sa più ascoltare. I 24 racconti - come i 24 Preludi di Chopin - da leggere e ascoltare tutti insieme, sono inframezzati da brevi citazioni e da alcune poesie di Marco. Ciascuno segue un tempo musicale come 'agitato', 'cantabile', 'andante'. Il libro è dedicato al Piccolo Sultan, il paziente combattente e coraggioso con cui Marziali ha costruito un rapporto davvero speciale. «Tu piccolo mio, che mi chiami baby Marco, davanti a te non posso più nascondermi». Il viaggio di Marco verso se stesso riprende da qui, accompagnato da racconti in 'maggiore' e da altri in 'minore' e con passo più sicuro.
Francesca de Seta 349 7733472 desetas@yahoo.it
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