Gabin, il duo electrojazz a Messaggero tv: «I nostri brani nei film di Hollywood, ma in Italia non ci fanno suonare»

I Gabin al Messaggero
di Francesco Olivo
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Mercoledì 12 Febbraio 2014, 17:18 - Ultimo aggiornamento: 14 Febbraio, 17:37

Difficile trovare un genere, c' chi dice jazz, chi elettronica, chi electro lounge in fondo non lo sanno neanche loro. Basti dire che i brani dei Gabin compaiono nelle colonne sonore di tanti film (I fantastici 4) e serie tv (Grey's anatomy e Six Feet Under) e sono suonati in tutto il mondo. O meglio dire quasi tutto, il mondo, visto che l'eccezione è l'Italia. Max Bottini e Filippo Clary, il primo con un profilo da musicista, il secondo da dj, sono romani, ma da quando hanno fondato i Gabin (nel 2002) hanno il resto del pianeta come punto di riferimento.

In questa intervista a Messaggero Tv raccontano la loro carriera ricca di sperimentazioni per approdare al nuovo album Soundtrack System, uscito a gennaio.

«Sono sei anni che non suoniamo in Italia. Il motivo? Non lo sappiamo», ripetono.

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