David Bowie una nuova antologia e un inedito del grande musicista britannico

David Bowie
di Marco Molendini
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Giovedì 9 Ottobre 2014, 05:50 - Ultimo aggiornamento: 11 Ottobre, 13:22

Nothing has changed: nulla è cambiato. In una foto degli anni 60 David Bowie guarda allo specchio il suo viso incornicato dai capelli rossi.

L'immagine è una delle tre copertine, una per formato, tutte realizzate dal designer Jonathan Barnbrook, della sua nuova antologia (il titolo è quello: Nothing has changed), la cui uscita è fissata per il 18 novembre. E, in tutte e tre, il Duca Bianco si confronta con se stesso guardandosi allo specchio: in un'altra è con i capelli biondi e corti, nella terza ha un cappello in testa e i capelli ancora rossi.

L'elemento comune è una sorta di senso del mistero e dell'ambiguità, essenza della sua storia musicale. La raccolta, del resto, per la prima volta tiene insieme il meglio dei suoi 50 anni di carriera, assieme a materiale non pubblicato in precedenza. Tra le chicche c'è Let me sleep beside you, pubblicato per la prima volta in The World of David Bowie nel 1970, reinciso per l'album Toy nel 2000, ma poi escluso e conservato in cassaforte fino ad ora. Dell'antologia farà parte anche un brano nuovo, che uscirà come singolo, che si intitola Sue (or In a season of crime) registrato quest'estate a New York con la Maria Schneider Orchestra (una delle migliori big band di jazz in circolazione) e prodotta da Bowie, che con il jazz ha sempre avuto un forte rapporto (ricordiamo la collaborazione con Gil Evans in Absolute beginners).

Il Duca Bianco ha scritto il testo del brano e collaborato alla musica con Maria Schneider.