Occhi puntati verso il cielo lunedì 3 luglio per la "Superluna del Cervo", la prima del 2023. La Luna apparirà più grande e luminosa del solito perché farà il suo passaggio al perigeo, ovvero alla minima distanza dalla Terra (pari a 360.149 chilometri contro una distanza media di poco più di 384.000 chilometri). Si tratta della prima delle quattro Superlune piene dell'anno, definita "Superluna del Cervo" così perché cade a luglio, il mese in cui i cervi mettono le nuove corna.
Superluna più grande e luminosa del solito
L'astrofisico Gianluca Masi, responsabile scientifico del Virtual Telescope Project, spiega: «La prossima "Superluna" apparirà circa il 5% più grande e un po' più luminosa della media, ma solo un osservatore esperto potrebbe, forse, rendersene conto», afferma Masi. «Infatti si tratta di variazioni tutt'altro che eclatanti, che tuttavia aggiungono fascino all'evento, preziosa occasione per ammirare il nostro satellite naturale nel contesto del cielo notturno, un paesaggio sempre più trascurato e dimenticato».
Come e quando vedere la Superluna del Cervo
Questa prima Superluna del 2023 «sarà la Luna piena più meridionale dell'anno, ovvero quella che si alzerà di meno sull'orizzonte italiano: da Roma, ad esempio, la vedremo raggiungere un'altezza massima di soli 20 gradi nella notte tra il 3 e il 4 luglio, tra le stelle della costellazione del Sagittario», aggiunge l'astrofisico.