Il diavolo veste Prada, stasera in tv il film ispirato ad Anna Wintour: dall'iconico caschetto agli occhiali da sole scuri, tutte le curiosità sulla direttrice di Vogue

Mercoledì 8 Novembre 2023, 14:03 - Ultimo aggiornamento: 16:22

La carriera

Moda e scrittura si incrociano molto presto nella vita di Anna Wintour. Dopo aver lavorato in una boutique e dopo aver iniziato gli studi di moda, decide di lasciare tutto per scrivere sulla rivista «Oz». Successivamente assunta per scrivere di moda e abbigliamento da «Harper's and Queen» a Londra, si trasferisce poi a New York per lavorare come assistente editoriale e redattrice di moda per riviste come «Harper's Bazaar» e «Viva». Nonostante sia molto ambiziosa, determinata verso il successo e con una visione ben precisa, spesso le sue scelte editoriali non vengono apprezzate dai suoi superiori e colleghi. Nel 1985 torna a Londra, dove le viene affidato il primo incarico da caporedattrice per la rivista «British Vogue». Qui rivoluzionerà completamente la redazione editoriale, esercitando un controllo assoluto come direttrice e licenziando gran parte dello staff per assumere nuove menti. Da qui il soprannome «Nuclear Wintour». Nonostante le critiche iniziali, questo approccio si rivelerà alla fine vincente. Due anni più tardi torna a New York, dove dirige il magazine di interior design «House & Garden», cambiandone completamente l'identità e attirando le critiche per la sua impronta artistica "alla Vanity Fair" e non da interior design.

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