Il periodo nero
La guerra delle Barbie continuò senza sosta e avrebbe avuto conseguenze anche per la Handler. Nel 1970 le fu diagnosticato un cancro al seno e fu sottoposta a una mastectomia radicale. Ma la scorrettezza e l'amarezza che si nascondevano dietro la nuova bambolina d'America cominciarono a trapelare nel mondo.
Alla fine del 1973, le banche della Mattel iniziarono a perdere fiducia nei rapporti finanziari dell'azienda di giocattoli - e nel suo futuro - e il prezzo delle azioni iniziò a crollare, passando da oltre 66 sterline ad azione ad appena 1 sterlina. Si vociferava di uno scandalo e nel 1975 la Handler e suo marito furono costretti a dimettersi dal consiglio di amministrazione dell'azienda e a tagliare i ponti con la società che avevano creato.
Peggio ancora, nel febbraio 1978 la Handler fu accusata di cospirazione e di aver rilasciato false dichiarazioni alla Securities and Exchange Commission (il principale organo di controllo finanziario americano).
Inizialmente negò le accuse, per poi cambiare la sua dichiarazione dopo sette mesi e dichiararsi non colpevole - l'equivalente di colpevole - dopo aver concordato con i pubblici ministeri che se lo avesse fatto non sarebbe andata in prigione. È stata invece condannata a 2.500 ore di servizi sociali e a una multa di 40 mila sterline.
Durante la crisi finanziaria che attanaglia la Mattel, Ryan vede diminuire i suoi assegni di royalty e nel 1974 fa causa, sostenendo che l'azienda gli ha sottratto 16 milioni di sterline. L'azione legale, unita alla diminuzione delle entrate, portò Ryan ad affogare i suoi dispiaceri nell'alcol e a tenere a bada la depressione con il litio.
Poi, improvvisamente, decise di sposare l'attrice Zsa Zsa Gabor, sua vicina di casa a Bel-Air. L'unione fu un disastro, anche perché Ryan si rifiutò di abbandonare il suo stile di vita promiscuo. La coppia divorziò dopo poco più di un anno e Ryan confessò a un amico: «Quel matrimonio mi è costato 260 mila sterline a botta».
Poco dopo, tuttavia, si sposò per la terza volta, con una donna di nome Linda Henson che, osservò un amico, cercò di trasformare in una «replica perfetta» di Barbie, «perché Barbie era la donna dei sogni di Jack». Ma anche questo matrimonio fallì. Deciso a sostenere la sua immagine di playboy, Ryan si sposa di nuovo, questa volta con l'attrice Gari Hardy Lansing, ma anche questo non dura e inizia una relazione con Barbara Kerr, una giornalista.