Scippatore linciato al Quarticciolo, nel branco anche un esperto di arti marziali. Singh ha lasciato Roma

L'indiano picchiato è partito dopo le cure in ospedale. Gli aggressori hanno tra 18 e 35 anni: tutti con predenti, alcuni per droga

Scippatore linciato al Quarticciolo, nel branco anche un esperto di arti marziali. Singh ha lasciato Roma
di Alessia Marani e Camilla Mozzetti
3 Minuti di Lettura
Domenica 10 Settembre 2023, 08:25 - Ultimo aggiornamento: 15:09

Tutti identificati, si tratta di giovani tra i 18 e i 35 anni, tra cui anche un ragazzo che pratica arti marziali a livello sportivo. Soprattutto ciascuno di loro avrebbe dei precedenti, alcuni per droga. Il commando che l'altra mattina al Quarticciolo si è accanito contro Arshdeep Singh, il cittadino indiano irregolare nel nostro Paese che poco prima aveva tentato di scippare una signora anziana di 90 anni trascinandola a terra per toglierle la borsa, rischia una denuncia per lesioni, forse aggravate dall'odio razziale.

Linciato per un tentato scippo al Quarticciolo, caccia agli aggressori: nel branco anche due donne

Scippatore linciato al Quarticciolo

I carabinieri della compagnia Casilina stanno ultimando i riscontri per una più puntuale informativa indirizzata alla Procura partendo dal video del pestaggio filmato con il telefonini da una residente che, affacciata alla finestra di casa, è sembrata più preoccupata per le sorti della macchina della figlia contro cui lo straniero 26enne veniva sbattuto dal branco, che per le sorti del rapinatore. Arshdeep Singh, che ha lasciato Roma dopo il provvedimento del giudice che ha disposto per lui il divieto di dimora, nel corso dell'udienza a piazzale Clodio, ha chiesto scusa per quanto compiuto: «Non volevo fare male a nessuno, chiedo scusa alla signora», ha detto.

I VOLTI

I volti dei ragazzi (ma anche due donne rischiano la denuncia per il concorso nel tentativo di linciaggio) sono quelli di giovani del quartiere.

Uno di loro, vestito di rosa, per scagliarsi contro l'indiano viene inquadrato mentre getta a terra il suo scooter in mezzo alla strada pur di correre a partecipare alla spedizione punitiva. Contro Singh che cerca di scappare si scatena la furia di almeno sei, sette persone. Pugni, calci "rotanti", colpi violenti sferrati con il casco: la mattanza dura oltre due minuti durante i quali chi sta intorno guarda e basta. Solo dopo i primi passanti, tra cui una donna, intervengono: «Ora basta».


Ieri mattina all'alba sempre in via Manfredonia, una delle stradine tra i lotti popolari compresa nella "piazza" di spaccio del Quarticciolo, gli abitanti hanno raccontato di un altro tentativo di rapina, questa volta ai danni di un residente che usciva per andare al lavoro. Giovedì, dopo l'arresto per rapina del 26enne, i carabinieri hanno svolto controlli mirati in borgata, denunciando 13 persone. In via Manfredonia i militari hanno trovato un 40enne romeno n possesso di un portafoglio, munito di una placca distintiva di quelle in uso alle forze dell'ordine, asportato all'interno di un'autovettura in sosta. Altri avevano coltelli, taglierini, dosi di hashish. Rinvenuto anche uno scooter rubato.
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA