Incidente sulla Colombo, un testimone: «In un attimo è stato l’inferno: quei due sono volati in aria come birilli»

Casalpalocco, il racconto dell'investimento costato la vita a una coppia di turisti irlandesi

Incidente sulla Colombo, un testimone: «In un attimo è stato l’inferno: quei due sono volati in aria come birilli» (Foto di Mono Ippoliti)
di Flaminia Savelli
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Venerdì 8 Settembre 2023, 00:24

«Ho visto la Ford scartarmi e superarmi poi davanti ai miei occhi si è scatenato l’inferno: quelle due persone sono volate in aria come birilli. È stato terribile, uno choc che continuo a rivivere». Tommaso V., 23 anni residente a Casalpalocco, stava percorrendo la via Cristoforo Colombo, direzione Eur, proprio al momento dell’impatto. È uno dei testimoni subito ascoltato dai militari e dagli agenti del X gruppo Mare che stanno eseguendo i rilievi. Il 23enne ha quindi ricostruito gli ultimi istanti prima dell’investimento: «Il semaforo era verde per noi- precisa- ho visto la coppia che iniziava ad attraversare e accelerare il passo nel tratto finale. Erano a metà della carreggiata quando la Fiesta li ha travolti» racconta. Una scena durata appena una manciata di secondi. E come hanno riferito gli altri testimoni, i due stranieri avrebbero iniziato ad attraversare con il semaforo giallo non avendo poi il tempo di fermarsi quando è scattato il rosso. «La macchina viaggiava di certo velocità sostenuta perché mi aveva appena superato- dice ancora Tommaso- la strada davanti a noi era libera e il semaforo per noi, appunto, verde. Quello che è accaduto pochi istanti dopo è una tragedia».


I SOCCORSI
La Ford Fiesta dopo aver travolto i due pedoni, ha terminato la corsa lungo la carreggiata esterna della Cristoforo Colombo.

Quindi è scattata la macchina dei soccorsi: «L’uomo al volante della Fiesta - dice ancora Tommaso - si è fermato ed è sceso dalla macchina. Era disperato ed era ferito anche lui. Poi sono arrivate le ambulanze, i carabinieri e gli agenti della polizia Municipale. Avrei voluto poter fare qualcosa, ma non appena sono sceso dalla mia auto mi sono reso conto della gravità della situazione. I corpi straziati dei due turisti erano in una pozza di sangue, io come tutti gli altri testimoni, ero sotto choc».

I sanitari del 118 non hanno potuto che confermare il decesso della coppia di stranieri, Mary e Paul O’ Reilly. Mentre l’automobilista è stato trasportato all’ospedale Sant’Eugenio dove verrà ascoltato nelle prossime ore. «È accaduto tutto in pochissimi istanti- conclude il 23enne- eravamo tutti sconvolti. Tra i testimoni c’era anche un gruppo di stranieri che era alla fermata del bus. Anche loro, come me, hanno assistito all’intera scena senza poter far nulla per aiutare quei due poveretti. Questa strada- conclude Tommaso- è molto pericolosa. Ma se sei un turista in visita puoi non renderti conto del pericolo».

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