Assunzioni medici e infermieri a Roma, mille in arrivo per il Giubileo. Dal governo fondi per sale operatorie e pronto soccorso

Il personale per rinforzare i controlli in porti e aeroporti

Assunzioni medici e infermieri a Roma, mille in arrivo per il Giubileo. Dal governo fondi per sale operatorie e pronto soccorso
di Fabio Rossi
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Sabato 23 Marzo 2024, 00:22

Medici, infermieri e altro personale sanitario, in servizio in primis ai varchi principali d’accesso alla città, porti e aeroporti. Per Roma e il Lazio arrivano nuovi rinforzi - almeno un migliaio di operatori del settore - in vista del Giubileo del prossimo anno e dei milioni di visitatori attesi nella Città eterna in occasione del grande evento religioso.

La sanità regionale si rafforza in vista della prevedibile pressione che arriverà sull’intero sistema nel corso del 2025, destinata ad aggiungersi alle normali esigenze dei cittadini del Lazio e degli altri pazienti che, da altre regioni italiane, si rivolgono alle strutture romane per potersi curare al meglio. I nuovi interventi di sostegno sono stato decisi dal Governo nell’ambito delle “misure di semplificazione per il potenziamento dei controlli sanitari in ingresso in occasione del Giubileo del 2025”.

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I PUNTI
In particolare, le norme varate prevedono che «al fine di potenziare le attività di vigilanza, controllo igienico-sanitario e profilassi svolte presso i principali porti e aeroporti e di garantire un tempestivo adeguamento dei servizi alle esigenze sanitarie derivanti dall’ingresso sul territorio nazionale dei pellegrini che parteciperanno al Giubileo», il ministero della Salute potrà assumere nuovo personale sanitario, con contratto di lavoro a tempo determinato, «per almeno quindici mesi».

I contratti a termine, in gran parte, saranno attivati a dicembre di quest’anno e si concluderanno a gennaio del 2026. Le nuove assunzioni saranno finanziate con fondi dello stesso ministero, recuperati da altri capitoli di spesa. Previsti anche sistemi per rendere i controlli più veloci e, così, incrementare la sicurezza sanitaria nella Capitale. In generale, le assunzioni in programma riguarderanno almeno 300 medici e 660 infermieri, che saranno distribuiti sulle varie strutture sanitarie. All’Ares 118, inoltre, per l’anno giubilare, è prevista l’acquisizione di venti mezzi di soccorso aggiuntivi per emergenza, con l’assunzione a tempo determinato di cento infermieri, altrettanti autisti e barellieri e cinquanta operatori di centrali operative.


GLI INVESTIMENTI
Dalla Regione, in aggiunta alle risorse nazionali, arriveranno 155 milioni di euro di investimenti straordinari, sempre in vista dell’Anno Santo, che serviranno a finanziare 34 interventi che riguarderanno i pronto soccorso, le sale operatorie e le apparecchiature, con progetti di ammodernamento degli ospedali del Lazio, a partire da quelli di competenza delle Asl e dal policlinico Umberto I. Quest’ultimo potrà portare avanti la ristrutturazione e la dei percorsi di emergenza, con il potenziamento delle attrezzature del pronto soccorso dell’ospedale, grazie a oltre 10 milioni di euro. L’azienda ospedaliera San Camillo-Forlanini, grazie a un finanziamento di 5 milioni di euro, assicurerà invece l’ampliamento del padiglione Piastra e del pronto soccorso pediatrico. Il San Giovanni, invece, potrà ristrutturare degli spazi e il potenziamento delle attrezzature del pronto soccorso, attraverso 11 milioni e 590 mila euro. Al Policlinico Tor Vergata ci sarà un nuovo reparto di Medicina d’urgenza, con la relativa acquisizione di strumentali, con lo stanziamento di 8 milioni e 418mila euro. Il servizio sanitario regionale potrà contare anche sulle 4.289 autorizzazioni concesse finora per l’assunzione di professionisti sanitari a fronte di un investimento complessivo di 209,5 milioni di euro.

 

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