RIETI - Il mistero dell’oscurità. Quello che continua da anni e a cui nessuno riesce a dare spiegazione né, tantomeno, a trovare soluzione. Luci spente ancora una volta al Macelletto, con tutta l’area dello svincolo Rieti ovest della superstrada per Terni che diventa una trappola per automobilisti.
I passaggi. Il problema va avanti da oltre un mese. Alcune sere fa, dopo la segnalazione del Messaggero, i lampioni erano tornati a far luce.
Le operazioni. L’area ricade sotto la gestione dell’Anas, competente anche per l’illuminazione. A maggio, all’ennesima segnalazione, l’azienda inviò un comunicato spiegando che si trattava di una situazione in fase di risoluzione, dovuto a una pioggia eccezionale e al fatto che in quell’area c’è un impianto vecchio, ma in fase di sostituzione. Da allora nulla è cambiato e, se possibile, la situazione è peggiorata. Nella zona del Macelletto sono in corso lavori per un nuovo svincolo e in alcuni punti è stato rifatto l’asfalto, ma non la segnaletica orizzontale: il mix di buio nelle ore serali, mancanza di luci, asfalto scuro e nessuno riga in terra, in quel tratto anche sulla Rieti-Terni, genera situazioni di pericolo, con difficoltà a tenere la giusta posizione in corsia. «È una delle situazioni che monitoriamo di continuo - ribadisce Nobili. - Anche questa settimana, nella riunione del lunedì con i vigili urbani, ribadiremo la necessità di controllare quell’area. Abbiamo segnalato tante volte in problema, io per primo, anche quando ero in Provincia». Intanto il Macelletto resta al buio, dimenticato come troppo spesso viene dimenticato il territorio reatino.