Il gruppo euroscettico Efdd al Pe, composto principalmente dagli europarlamentari del M5S e dell'Ukip, è stato dichiarato «sciolto» a causa dell'uscita dell'eurodeputata lettone Iveta Grigule che ha fatto venire a mancare la condizione di almeno 7 diversi paesi nell'ambito del gruppo. Lo rende noto il portavoce del Parlamento europeo. «Siamo tutti molto delusi da quanto successo, che è significativo di un certo modo di fare politica. Ora valuteremo ogni possibilità, con calma, dopo attenta riflessione». Lo affermano gli europarlamentari della delegazione del Movimento 5 Stelle.
Il Fn apre Marine Le Pen «non si rallegra» per lo scioglimento del gruppo euroscettico Efdd con Ukip e M5S ma assieme ai suoi alleati vede che «si aprono delle opportunità» di riuscire a formare un gruppo al Parlamento europeo.
Le trattative «Farage - spiega de Danne - è stato molto chiaro su quello che pensa di Le Pen, Salvini e Wilders. Mentre dalla parte di Grillo ci hanno insultato sulla stampa dandoci dei fascisti». A giugno, nella fase di formazione dei gruppi parlamentari, Le Pen e Farage si erano scontrati nel tentativo di costituire due diverse formazioni euroscettiche. La francese aveva pubblicamente annunciato l'alleanza con la Lega Nord, il Pvv olandese di Wilders, gli austriaci del Fpo di Strache ed i belgi del Vlaams Belang ma non era riuscita a raggiungere la quota minima di sette diversi paesi.