Legge di Stabilità, ecco la card famiglia: sconti per trasporti, sport e cultura

Legge di Stabilità, ecco la card famiglia: sconti per trasporti, sport e cultura
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Sabato 19 Dicembre 2015, 17:52 - Ultimo aggiornamento: 20 Dicembre, 09:13

E' ripreso in aula alla Camera l'esame della legge di Stabilità. La Capigruppo ha autorizzato i lavori in notturna fino al voto finale. Dunque si passa di nuovo all'esame dei circa 300 ordini del giorno, per evitare di tornare domani. Mentre a partire dal lunedì la manovra sarà al Senato, per il via libera definitivo che dovrebbe arrivare tra il 22 e il 23 dicembre.

La sanatoria sulle concessioni balneari non potrà essere utilizzata nei comuni e municipi commissariati per mafia, come quello di Ostia. Le famiglie con almeno tre figli potranno ottenere una 'card' per gli sconti a servizi di trasporto, culturali, sportivi, ludici, turistici ed altro. Mentre le società estere con succursali in Italia, che non hanno sottoscritto gli accordi sullo scambio delle informazioni fiscali, dovranno trasmettere la rendicontazione sull'attività economica effettiva. Con gli ultimi ritocchi alla legge di stabilità, il provvedimento è dunque pronto per il via libera definitivo.

Per rientrare dallo sforamento della spesa di 150 milioni, assegnata a Montecitorio, e superata con le modifiche introdotte in commissione Bilancio nel corso, viene tagliato di 3 milioni di euro il contributo per il comune Campione d'Italia, che passa da 12 mln a 9 mln. Per essere sicuri che saranno rispettati i limiti di spesa, viene introdotta una clausola di invarianza finanziaria, legata all'attivazione del 'percorso di tutela delle vittime della violenzà. Allo stesso tempo, però, viene incrementato di 2 milioni il fondo indigenti. Per rispettare la 'dotè assegnata viene inoltre ridotto di 10 milioni l'anticipo del 2 per mille Irpef, che i contribuenti potranno destinare a enti che si occupano di cultura. Per le imprese del sud si precisa che la quota del 20% degli incentivi nazionali dovrà essere alimentata esclusivamente dal Fondo di garanzia delle piccole e medie imprese, senza il coinvolgimento di altre misure, come la nuova Sabatini.

Interessa il Mezzogiorno anche la modifica che sposta di un mese (dal 30 marzo al 30 aprile), il tempo a disposizione per effettuare la ricognizione dei fondi residui del piano di coesione 2007-2013, da destinare alla proroga di un anno (2017) della decontribuzione al 40% per i nuovi assunti. Si stabilisce, inoltre, che il fondo di 100 milioni sarà destinato esclusivamente al personale in soprannumero delle province. Per le navi che si muovono esclusivamente all'interno del porto, viene introdotto un taglio delle accise. Il decreto del ministero dell'Istruzione, relativo al piano straordinario per la chiamata diretta dei professori di prima fascia, dovrà essere emanato entro il 31 gennaio del prossimo anno. Gli effetti della privatizzazione delle Ferrovie dello Stato dovranno essere stimati in una relazione del governo, che sarà presentata al parlamento. Si specifica che le assunzioni di Matera 'città europea della cultura 2019', che potrà effettuare in deroga al blocco del turn over per la pubblica amministrazione, saranno solo flessibili. Le risorse stanziate per consentire alle aziende confiscate alla criminalità di continuare a lavorare non saranno più garantite a partire dal 2018.




 

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