Noi siamo fortemente contrari a questa applicazione retroattiva e speriamo davvero che il Parlamento e il Partito Democratico correggano la propria impostazione. Lo ha detto il segretario del Pdl Angelino Alfano, in un intervista al Tg1 parlando della Legge Severino.
«Oggi - prosegue ancora il vice premier - la questione centrale è l' enorme sproporzione, la inaccettabile sproporzione tra i due anni stabiliti dai giudici di Milano e i sei previsti dalla legge Severino. Come si fa ad applicare una legge così afflittiva in modo retroattivo?», è il pensiero del vicepremier.