Greenpeace, amnistia anche per l'italiano detenuto in Russia, D'Alessandro è libero

Christian D'Alessandro
1 Minuto di Lettura
Giovedì 26 Dicembre 2013, 10:19 - Ultimo aggiornamento: 27 Dicembre, 16:24
Mancava solo lui all'appello. Ieri erano stati amnistiati tutti i militanti ecologisti fermati in Russia tranne quello italiano, a causa della mancanza di un interprete. Oggi finalmente la giustizia russa ha notificato oggi a Christian D'Alessandro, l'attivista italiano di Greenpeace accusato di «teppismo» dopo l'azione nell'Artico, la chiusura del procedimento a seguito dell'amnistia approvata la scorsa settimana. Lo riferisce l'ufficio stampa di Greenpeace.



D'Alessandro è stato l'ultimo dei 30 attivisti ad essere informato ufficialmente dell'amnistia dal Comitato investigativo di San Pietroburgo, poichè ieri mancava un interprete. Questa mattina Greenpeace Russia ha fatto sapere che 22 su 26 attivisti stranieri amnistiati hanno già presentato i documenti per ottenere i visti di transito necessari a lasciare la Russia, che potrebbero ricevere già domani. Quanto a Christian, «ha già ricevuto la notifica. Ora si unirà agli altri per risolvere la questione del visto di transito», ha detto un rappresentante dell'ufficio stampa di Greenpeace all'agenzia Itar-Tass.
© RIPRODUZIONE RISERVATA