Kim Kardashian, una città siriana fa appello al patrigno Caitlyn Jenner: «Cambiamo nome per la libertà»

Kim Kardashian, una città siriana fa appello al patrigno Caitlyn Jenner: «Cambiamo nome per la libertà»
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Lunedì 8 Giugno 2015, 17:38 - Ultimo aggiornamento: 9 Giugno, 10:11
Una piccola città siriana vuole cambiare in onore di Caitlyn Jenner. "Call me Caitlyn" è infatti la frase più letta sul web in questi giorni: tutto "merito" di Bruce Jenner, patrigno di Kim Kardashian ed ex atleta olimpico che per il suo cambio di sesso ha scelto di chiamarsi Caitlyn. Con una C, appunto, e non con la K, in modo da smarcarsi dal clan Kardashian.

E come lei, una città siriana potrebbe scegliere la C, decidendo di cambiare il proprio nome da Kafranbel a Cafranbel in segno di libertà.



Gli attivisti di Kafranbel hanno infatti fatto circolare delle foto con un cartellone rivolto al fu Bruce, con la scritta «Caitlyn! Anche noi scriveremmo Kafranbel con una C se volesse dire, come per te, che saremmo liberi. Cafranbel liberata?».



Kafranbel è da tempo il centro della rivolta contro il presidente siriano Bashar al-Assad. E dall'inizio delle sollevazioni i ribeli inventano degli slogan capaci di attirare l'attenzione del grande pubblico. Prima di rivolgersi a Cailtyn Jenner, gli attivisti hanno fatto appello ad Angelina Jolie e altri personaggi. A Kafranbel le proteste sono all'ordine del giorno e i cittadini hanno recentemente fatto appello anche al presidente americano Obama e al segretario di Stato John Kerry.



«Crediamo nella libertà, nella giustizia, nell'uguaglianza e nella democrazia», scrivono sul loro sito web. Chissà se Caitlyn li aiuterà a raggiungere il loro obiettivo.
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