Vanessa e Greta vogliono tornare in Siria, scoppia la polemica. Salvini: «Paghiamo biglietto di sola andata»

Vanessa e Greta vogliono tornare in Siria, scoppia la polemica. Salvini: «Paghiamo biglietto di sola andata»
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Lunedì 23 Marzo 2015, 14:32 - Ultimo aggiornamento: 16:24
«Ragazze se volete far volontariato fate volontariato vicino a casa vostra perchè in Siria c'è la guerra...». Il primo a replicare ale dichiarazioni di Vanessa Marzullo, secondo la quale lei e Greta Ramelli presto torneranno in Siria, è Matteo Salvini parlando a Radio Padania.

«Altrimenti - ha aggiunto - facciamo una bella colletta e paghiamo loro un biglietto di solo andata, e i loro genitori firmano un documento che in caso di guai poi pagano loro le spese non il popolo italiano...».



Gli fa eco la presidente di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni: «Vanessa e Greta vogliono tornare in Siria? Prima restituiscano agli italiani tutti i soldi che lo Stato ha speso per loro. E, vista la scelta consapevole delle due, mi auguro che questa volta, in caso di nuovo rapimento, il Governo non voglia pagare un nuovo riscatto», scrive su Facebook.



«Insulto ai cittadini con i cui soldi fu pagato il riscatto», sentenzia invece Maurizio Gasparri.



D'accordo con Salvini anche Roberto Calderoli, che consiglia il volontariato vicino casa. «Ci sono tante persone bisognose anche in Italia - continua l'esponente della Lega Nord - oppure in Paesi meno a rischio della Siria dove, evidentemente, non hanno imparato niente da ciò che è accaduto». E chiede: «È necessario che vadano a svolgere la loro opera meritoria proprio lì? Ovviamente auguro loro che non debbano mai ripetere la triste esperienza già vissuta, ma mi sembra altrettanto ovvio che nel malaugurato caso dovessero giungere in futuro nuove richieste di riscatto - conclude - il governo italiano debba rispondere che non siamo il bancomat dei terroristi».
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