Gas serra, cosa sono e perché sono pericolosi

Gas serra, cosa sono e perché sono pericolosi
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Sabato 27 Gennaio 2024, 15:56

I gas serra sono i gas presenti nell’atmosfera terrestre che incidono sul bilancio energetico della terra e producono il cosiddetto effetto serra. La maggior parte dei gas serra ha un’origine naturale, ma esistono anche gas serra di origine antropica, cioè generati dall’uomo.

 

Quali sono

 

I principali gas serra presenti nell'atmosfera terrestre sono il vapore acqueo (H2O), l’anidride carbonica (CO2), il protossido di azoto (N2O), il metano (CH4) e l’esafluoruro di zolfo (SF6). Oltre a questi gas esiste un'ampia gamma di gas serra rilasciati in atmosfera di origine esclusivamente antropica come i clorofluorocarburi (CFC), i bromofluorocarburi (BFC) e molte altre sostanze le cui molecole contengono alogeni.

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L'intervento dell'uomo

 

I principali gas serra, ovvero biossido di carbonio (CO2), metano e protossido di azoto, sono presenti per natura nell’atmosfera in concentrazioni limitate. Le fonti antropiche ne hanno tuttavia aumentato significativamente la presenza dall’inizio dell’ultimo secolo. le emissioni di anidride carbonica dovute all’attività umana sono generate principalmente dalla combustione di carbone, petrolio e gas naturali. Non solo; l’emissione di gas serra può essere causata anche da fenomeni di deforestazione e dall'uso intensivo delle superfici agricole.

 

Le oscillazioni

 

La concentrazione dei gas serra nell’atmosfera è soggetta a continue oscillazioni come effetto di diversi processi (p.es.

l’alternarsi naturale di tempo caldo e freddo, il vulcanismo ecc.). Per gli ultimi 800 000 anni è stato possibile stimare le concentrazioni di CO2 tra 180 e 300 ppm (parts per million) dal carotaggio dei sedimenti e dei ghiacci artici.

 

Perché sono nocivi?

 

I gas effetto serra sono sostanze che contribuiscono alla formazione dell' “effetto serra”, un fenomeno assolutamente normale ed essenziale per lo sviluppo della vita sulla Terra. L’azione dell’uomo, con l’uso frequente di combustibili fossili, altera il normale equilibrio termico del Pianeta, causando il surriscaldamento globale causando il riscaldamento globale.

Una maggiore concentrazione di gas ad effetto serra nell’atmosfera non permette il naturale scambio con l’esterno del calore prodotto normalmente dagli ecosistemi terrestri. Trattenendo all’interno dell’atmosfera tale calore, sulla Terra si registra un conseguente aumento delle temperature, che a sua volta provoca lo scioglimento dei ghiacciai, il riscaldamento delle acque (soprattutto quelle oceaniche), il cambiamento delle stagioni, un aumento delle precipitazioni e aumento della superficie delle zone aride.

 

Le emissioni nel mondo e in Europa

 

Secondo gli ultimi dati forniti dal Global Carbon Atlas, una piattaforma creata per esplorare e visualizzare i dati più aggiornati sui flussi di carbonio derivanti dalle attività umane e dai processi naturali al primo posto tra i Paesi al mondo che contribuiscono a immettere nell’atmosfera la maggiore concentrazione di Gas serra troviamo la Cina con 10.174,68 MT-CO2 (milioni di tonnellate di CO2), seguita da Stati Uniti (5.284,7) ed India (2.616,45). In Europa la “maglia nera” spetta alla Germania con 701,96 MT-CO2, che precede la Gran Bretagna con 369,88 MT-CO2 e l’Italia con 337,09 MT-CO2.

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