Nuovo crollo, a Gaeta franano massi: chiusa via Grotta del serpente

Nuovo crollo, a Gaeta franano massi: chiusa via Grotta del serpente
di Sandro Gionti
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Lunedì 25 Settembre 2023, 09:52

Ancora un movimento franoso a Gaeta. E anche questa volta, per fortuna, non ci sono state vittime. A distanza di poche ore dalla caduta di un grosso masso di pietra dal fianco basso dello storico bastione Cappelletti, finito sul marciapiedi del Lungomare Caboto, di fronte alla Porta Carlo V, si è registrato lo scorso pomeriggio un altro preoccupante episodio in via Grotta del Serpente, una stradina interna della piana di Sant'Agostino a Gaeta, ad un centinaio di metri dalla spiaggia, dove grossi massi, insieme a detriti e rami d'albero, sono rotolati in strada fino a pochi metri dal cancello di un'abitazione.

Fortunatamente, in quel momento, non transitavano persone e mezzi lungo la stradina interna che collega con la Flacca e solitamente è molto trafficata, oltre ad essere abitata. Non si sono registrati danni, ma una comprensibile preoccupazione non solo per il fatto contingente ma anche per la sicurezza futura della zona. Sono intervenuti gli agenti della Polizia locale e il geometra Accetta per il Comune di Gaeta, per i primi sopralluoghi e per mettere in sicurezza l'intera zona in cui si è verificato il distacco di massi dal costone roccioso. La strada è stata chiusa nel tratto interessato dal movimento franoso e ora sarà compito del Comune verificare la stabilità di quel versante e valutare il rischio di nuovi distacchi dalla roccia. La zona non è nuova ad episodi del genere. Nella stessa area di Sant'Agostino si verificò, infatti, nell'ottobre 2020, il distacco di alcuni grandi massi dalla parete rocciosa di Monte Moneta che coinvolse i terreni sottostanti fino a lambire, in alcuni casi, le abitazioni, rendendo necessario l'intervento delle autorità per i necessari sopralluoghi.
Anche in quella circostanza si manifestarono da più parti legittime preoccupazioni sulle condizioni di quell'area a rischio e sollecitati interventi per verificare la sicurezza dell'intera area e del fronte roccioso, anche alla luce della vocazione turistica della zona.
Ora questo nuovo episodio di dissesto idrogeologico che impone verifiche immediate e interventi di messa in sicurezza nell'area a rischio, dove sorgono abitazioni e c'è un intenso traffico automobilistico giornaliero. Il Comune di Gaeta deve perciò intervenire su due fronti, per episodi quasi simili, nella zona del bastione Cappelletti sul lungomare Caboto e in via Grotta dei Serpenti a Sant'Agostino, per verificare le cause dell'erosione e della caduta pericolosa di massi e per assicurare le condizioni di sicurezza in due zone molto trafficate, che sono di comodo collegamento con il quartiere medievale e con la piana di Sant'Agostino, dove transitano in tutti i momenti della giornata sia pedoni che automobilisti e motociclisti, dei quali bisogna assolutamente garantire l'incolumità.
 

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