Videosorveglianza, a Latina telecamere tutte attive: mancano solo quelle del Lido

Videosorveglianza, a Latina telecamere tutte attive: mancano solo quelle del Lido
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Domenica 30 Gennaio 2022, 15:07

Videosorveglianza tutta attiva nel Comune di Latina. Ora le telecamere si vedono tutte - tranne quelle del Lungomare - presso il Comando della Polizia locale, la Questura, il Comando dei Carabinieri. Un risultato atteso per anni e anni, e ottenuto grazie all'attivazione, giorni fa, della torre di trasmissione presso il Comando di Polizia locale, in piazza dei Mercanti, completando così il progetto di ristrutturazione infrastrutturale del sistema.
Secondo quanto rende noto il Comune, «quest'ultimo passaggio consente la riattivazione delle telecamere non ancora funzionanti in alcune zone della città, in particolare alla stazione di Latina Scalo, nel parco Susetta Guerrini-Oasi Verde Q4/Q5 e nei borghi Faiti, Sabotino, Podgora e Grappa. La riattivazione delle telecamere installate nel centro città era già avvenuta tra il 2020 e il 2021, in seguito alla realizzazione di un sistema infrastrutturale che utilizza lastrici di strutture comunali (il pensile di via Gran Sasso, la Torre Comunale e il pensile di via Aspromonte) in alternativa a quello, dismesso, della Torre pontina, di proprietà privata». Attualmente, le telecamere in centro sono 40, cui se ne aggiungono 12 nei quattro borghi.
L'installazione dell'antenna presso il Comando della Polizia locale era il passaggio cruciale di tutta la ristrutturazione: «Ora il segnale viaggia sui 5 ghz, e non più sui 17 come prima - spiega il Comandante della Polizia locale, Francesco Passaretti - ora possiamo vedere tutte le telecamere, con un'ottima definizione e in tempo reale, e le vedono anche la Questura e i Carabinieri».
L'AMPLIAMENTO
«Grazie ai ribassi d'asta - prosegue Passaretti - è stato e sarà ancora possibile ampliare il sistema: non solo per i borghi, ma anche in centro, in particolare per la stazione delle autolinee nuove, ma soprattutto per piazza del Popolo (che, paradossalmente, pur essendo il centro della città, non è ancora coperta da telecamere di sorveglianza, ndr), la parte posteriore del parco Falcone e Borsellino, verso via Don Minzoni, e altri borghi».
Resta però un problema: la Marina di Latina, con 48 telecamere inutilizzabili, in quanto furono immaginate dieci anni fa (con i fondi regionali del Plus) come registrazione consultabile in loco, e non come trasmissione in remoto. «Quelle telecamere non sono mai state viste per un problema di collegamento. Ora il progetto per ripristinarle c'è, è stato redatto e costerebbe circa 130mila euro, che speriamo di poter reperire in Bilancio. I tempi per realizzarlo non sarebbero poi biblici».
IL TARGA SYSTEM
Ultimo anello della videosorveglianza cittadina è infine il Targa System, che consente alle telecamere di inquadrare le targhe delle auto di passaggio, riconoscerle automaticamente e, grazie al collegamento con le banche dati nazionali, identificare il veicolo e dire in tempo reale se sia dotato o meno di assicurazione, revisione e altre informazioni: «Siamo già in fase avanzata e deve essere fatto l'affidamento: il sistema consentirà di controllare le principali direttrici di ingresso e uscita dalla città». Il progetto, del costo di 101mila euro, infatti, consentirà di installare sei postazioni su via Epitaffio, via del Lido (due), via Pantanaccio, via Romagnoli, via Isonzo.
LE POLEMICHE
Il sistema entra quindi nella sua maturità, ma non mancano le polemiche: Gianluca Di Cocco (FdI), parlando della situazione sulla Marina, dove chiede interventi per «marciapiedi rovinati, incuria del verde, rifiuti», ricorda che «il sistema di videosorveglianza è bloccato da tempo, con telecamere rotte e mai sistemate». Gli fa eco il consigliere della Lega, Vincenzo Valletta, che, citando alcuni fatti di cronaca, e chiedendo che il sindaco Damiano Coletta «richieda la convocazione del Comitato per l'ordine e la sicurezza in relazione ai fenomeni di micro e macro criminalità che stanno emergendo», giudica «grave il mancato funzionamento del sistema di videosorveglianza comunale sul lungomare, constatato dalle forze dell'ordine intervenute per estrapolare le immagini a seguito di una rapina».
Andrea Apruzzese
© RIPRODUZIONE RISERVATA

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