Unindustria, acquistata l'ex palazzina dell'Enel: sarà la nuova sede dell'associazione

Unindustria, acquistata l'ex palazzina dell'Enel: sarà la nuova sede dell'associazione
di Vittorio Buongiorno
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Venerdì 2 Febbraio 2024, 12:59

ECONOMIA

Una nuova sede per Unindustria. Il presidente provinciale dell'associazione degli imprenditori, pier Paolo Pontecorvo, ha annunciato ieri che è andato in porto l'acquisto della palazzina Enel in piazza Santa Maria Goretti. La società elettrica infatti ha ceduto a Unindustria l'immobile che per molti anni era stato occupato abusivamente da Casapound. Fatto il rogito, ora si sta valutando come intervenire sull'immobile che, è stato accertato, non è coperto da un vincolo storico architettonico. «Ci vorrà del tempo - ha ammesso Pontecorvo - ma è una buona notizia».
L'occasione dell'annuncio è stato l'incontro con la stampa per fare il punto sul sistema produttivo provinciale. Un quadro luci e ombre: ormai superate le criticità dell'emergenza covid, restano quelle ataviche di questo territorio, legate soprattutto alle infrastrutture e a incomprensibili lentezze burocratiche. «Se penso al sistema di videosorveglianza delle aree dei consorzi industriali mi chiedo come sia possibile che siamo ancora qui a parlarne» ammette Pontecorvo. I furti alle aziende si ripetono, ma la burocrazia frena le contromisure.
«Una buona notizia però c'è, la decisione della Regione Lazio di aprire un tavolo di lavoro per affrontare in maniera sinergica le problematiche dell'economia pontina sarà non solo di aiuto, ma soprattutto di stimolo - spiega Pontecorvo - Anche perché il polo manifatturiero ha sì recuperato tornando ai livelli precovid, ma occorre segnalare alcune criticità che impattano strutturalmente sul sistema produttivo condizionandone lo sviluppo. Abbiamo subito aderito al Tavolo e ora toccherà anche a noi, ora, fare delle proposte»
Il primo problema è sempre lo stesso: le infrastrutture. «E' necessario portare a termine quanto prima le opere chiamate a ridurre il deficit infrastrutturale. Sulla bretella Cisterna Valmontone qualcosa si è mosso, resta solo da capire come verrà superato il problema legato al superamento del lago di Giulianello. Per la Roma Latina è stato per fortuna nominato un Commissario straordinario e dopo un'importante fase di project review sembra finalmente in procinto di essere avviata per lotti funzionali». L'elenco è lungo. «Bisognerebbe valorizzare le potenzialità del porto di Gaeta e completare al più presto i lavori nella galleria di Monte Giove a Terracina» dice Pontecorvo.
Tanti problemi da risolvere anche nelle aree industriali: «Oltre a un impianto di pubblica illuminazione, fotovoltaico e videosorveglianza ad Aprilia, non si può più attendere il completamento e l'attivazione dell'acquedotto consortile a Cisterna di Latina oltre alla videosorveglianza». Ma anche tante attese. «Adesso la politica ha una grossa responsabilità ma anche una grande opportunità - dice Pontecorvo - la cosiddetta filiera di Governo ha un territorio su cui investire con ampi margini di crescita e bisognerà lavorare per un utilizzo rapido ed efficace delle risorse messe a disposizione di questo territorio».
Vittorio Buongiorno
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