Urbino, noto locale nei guai per i decibel fuori orario

URBINO - Giovedì universitari meno movimentati, ma l'attenzione resta alta. Dopo l'inizio costellato di aggressioni e risse sembra tornata maggior tranquillità nella serata dedicata agli universitari. Due chiamate alla polizia per schiamazzi, nessuno giovane al pronto soccorso, bottiglie di vetro quasi inesistenti in piazza è il bilancio positivo dello scorso giovedì notte. Non tutto però è filato liscio.



Gli agenti del commissariato di polizia di Urbino, durante il normale giro per verificare il rispetto delle regole comunali, hanno constatato alcune violazioni all'interno di un noto locale del centro storico. Arrivati di fronte al locale poco dopo l'1 hanno verificato all'interno la presenza di cubiste sul bancone e di un vero e proprio Dj-set. Non solo la musica sparata dagli altoparlanti era tenuta ad alto volume con porte aperte che ne facevano propagare la diffusione anche all'esterno. All'interno del locale inoltre c'era molta più gente di quello che ne poteva contenere causando quindi una situazione di potenziale pericolo. L'elemento che ha insospettito gli agenti è il fatto che al loro arrivo un giovane marocchino ha tentato di «dare l'allarme», senza riuscirci. Il giovane è stato fermato e successivamente identificato.